PINOCCHIO E UNITÀ D'ITALIA, DOMANI CONFRONTO A FIRENZE
CAMPAGNA PROMOSSA DA CENTRO PER IL LIBRO E LA LETTURA, ANCI E UPI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 ott. - Chi non conosce il
burattino di legno nato dalla fantasia di Carlo Lorenzini, alias
Collodi? Le sue avventure non hanno tempo, eppure Lorenzini
scrisse la celeberrima storia in un preciso periodo storico: la
seconda meta' dell'Ottocento. In quegli anni si posero le basi
per l'unita' d'Italia e Lorenzini contribui' al dibattito
culturale del Risorgimento dedicandosi al giornalismo, suo
secondo lavoro dopo quello di impiegato dello Stato. Le idee di
Lorenzini sono state sicuramente influenzate dal contesto storico
e sociale e viene da chiedersi cosa voleva dire essere bambini ai
tempi di Pinocchio. Domani a Firenze, alle 16,30 nella
prestigiosa cornice dell'Istituto degli Innocenti a piazza
Santissima Annunziata, esperti del mondo della formazione e della
cultura si confronteranno sul tema in una tavola rotonda. Di
particolare interesse e' l'esposizione di illustrazioni di
Pinocchio, selezionate dal Centro regionale di servizi per le
biblioteche per ragazzi toscane, a partire dal 1987 e fino al
2010.
L'evento fa parte della rassegna Ottobre piovono libri, la
campagna promossa dal Centro per il Libro e la Lettura, in
sinergia con la Conferenza delle Regioni e delle Province
Autonome, l'Unione delle Province d'Italia e l'Associazione
Nazionale dei Comuni Italiani. Il tema della rassegna 2011 e' la
celebrazione per i 150 anni alla quale anche Pinocchio da' la sua
voce.
(Wel/ Dire)
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