(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 ott. - Presentato il
progetto, finanziato dalla Regione Lazio e realizzato in
collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale Lazio del
ministero dell'Istruzione, con l'universita' La Sapienza e con
l'Aid- Associazione italiana dislessia, relativo ai nuovi metodi
didattici per far fronte ai disturbi specifici
dell'apprendimento. Sono intervenuti Gabriella Sentinelli,
assessore regionale all'Istruzione e Politiche giovanili, Carlo
Cipollone, dirigente scolastico dell'Usr Lazio, Franco Botticelli
dell'Aid, Rosanna Bellotti, direttore regionale all'Istruzione e
programmazione dell'offerta scolastica, e Raffaele Ciambrone,
dirigente del Miur.
"Al centro delle nostre politiche scolastiche- ha detto
l'assessore Gabriella Sentinelli- abbiamo posto l'alunno per
recuperare, al limite del possibile, le difficolta' che incontra
gia' dai primi anni di scuola. Da una stima puntuale, i Dsa
colpiscono il 3-4% del totale dei discenti della scuola primaria,
sottoponendo gli alunni a tensioni interne molto forti: rabbia,
isolamento, abbandono scolastico. Questo progetto vuole dare agli
insegnanti degli strumenti appropriati per personalizzare il
sistema d'insegnamento e recuperare i ragazzi in difficolta'".
Frutto del lavoro interdisciplinare del gruppo di
professionisti che hanno partecipato al progetto, insegnanti di
scuola primaria e secondaria, neuropsichiatri infantili,
logopedisti e pedagogisti, e' la pubblicazione "Disturbi
specifici per l'apprendimento. Una guida per gli insegnanti"
edita da Libri Liberi.
(Wel/ Dire)