(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 ott. - La prima ubriacatura
arriva intorno ai 14 anni e l'alcol non e' un tabu' a casa: sono
questi alcuni dei dati dell'indagine condotta nell'ambito di
"Euforie creative", il progetto di sensibilizzazione dei giovani
sull'alcol a cura dell'associazione Abracalam. L'iniziativa, che
si conclude oggi con la presentazione dei dati, ha portato nelle
scuole medie e superiori e in alcuni quartieri di Padova uno
spettacolo teatrale sul tema dell'alcol. Durante gli incontri (in
totale 36) un attore e una psicologa esperta di prevenzione
interagivano affrontando tematiche come il rapporto tra bevande
alcoliche e divertimento, mass media, sostanze stupefacenti. Sono
stati 1.378 i giovani (689 maschi e 690 femmine) raggiunti dagli
spettacoli, ai quali e' stato chiesto di compilare un
questionario elaborato da Eurocare.
Dall'analisi dei questionari e' emerso che al 65% dei giovani
(896 ragazzi) capita di consumare bevande alcoliche, perlopiu'
lontano dai pasti (91,4%). L'eta' in cui di solito si comincia ad
assaggiare e' attorno ai 12- 14 anni (580 ragazzi), anche se
alcuni (249) dichiarano di averlo assaggiato prima dei 12 anni.
Quanto alla periodicita' del consumo, 382 ragazzi sostengono di
non consumare mai durante la settimana, 528 di bere meno di una
volta a settimana, 293 di consumarne una volta a settimana, 160
di bere 2-3 volte a settimana e solo 12 di farlo quotidianamente.
Il consumo avviene prevalentemente in famiglia (489 ragazzi
dichiarano di consumare vino, mentre 399 di bere birra), ma sono
frequenti anche le occasioni fuori casa, come alle feste, nei pub
o nelle discoteche. In queste situazioni pero' vanno per la
maggiore i cocktail e i soft drink oltre alla birra.
La prima ubriacatura e' stata sperimentata dal 23% del campione,
contro il 77% (1.061 ragazzi) che non lo ha fatto. In
particolare, negli ultimi 6 mesi 188 ragazzi si sono ubriacati
almeno una volta, 65 almeno una volta al mese, mentre in 26 si
sono ubriacati una o piu' volte alla settimana. Solo in una
piccola parte dei casi (135 ragazzi) al consumo di alcol si
affianca quello di sostanze illegali, soprattutto hashish e
marijuana. Il progetto "Euforie creative" e' stato realizzato in
collaborazione con Eurocare Italia, Cosep, Arci Padova, Martini
Associati, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio
di Padova e Rovigo e con il patrocinio del Comune di Padova.
(Wel/ Dire)