(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 ott. - Un bambino su 250
potrebbe essere a rischio di autismo e un ritardo nella diagnosi,
anche solo di 6 mesi, costituisce una differenza fondamentale
nella prognosi.
Per sviluppare un percorso formativo diretto ai pediatri di
famiglia e agli insegnanti della scuola d'infanzia e per creare
un filtro iniziale che permetta la precoce individuazione dei
soggetti a rischio, l'IdO - Istituto di Ortofonologia di Roma ha
avviato a partire dal mese di aprile 2011 il progetto di
formazione "La centralita' della diagnosi precoce nell'autismo
infantile", co-finanziato dalla Fondazione Telecom Italia con
accordo siglato in data 3 marzo 2011.
Nell'ambito del progetto scientifico, il 12 novembre 2011 si
terra' presso il Palazzo dei Congressi di Roma il convegno
"Autismo infantile. La centralita' della diagnosi precoce per un
progetto terapeutico mirato".
Durante la prima fase del progetto, l'IdO ha organizzato corsi
di formazione per insegnanti ed educatori in 42 scuole, cui hanno
preso parte 301 insegnanti, e corsi per medici pediatri che hanno
visto l'adesione di alcune delle piu' importanti societa'
scientifiche del settore (la Federazione italiana medici
pediatri, la federazione CIPe Simpef, l'Unione nazionale pediatri
e l'Accademia internazionale di pediatria) e il coinvolgimento di
60 medici pediatri. Nel complesso sono stati effettuati
protocolli di screening su 1.200 bambini, e in totale sono stati
coinvolti indirettamente circa 6.000 bambini.
L'incontro e' realizzato nell'ambito di Diregiovani Direfuturo
- Il Festival delle giovani idee, evento promosso ogni anno
dall'IdO e dal portale diregiovani.it, in programma nei giorni
9-10-11-12 novembre 2011 presso il Palazzo dei Congressi di Roma.
Il Festival, giunto alla sua 3° edizione, e' dedicato alla
positivita' e creativita' dei giovani.
(Wel / Dire)