(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 ott. - Un girotondo di
bambini che cantano "Vengo anch'io? No, tu no" in un'aula
scolastica. Un alunno delle elementari che si cimenta su un tema
difficile, "Che cos'e' la discriminazione?". E poi le voci di
Martin Luther King, Gandhi, Aung San Suu Kyi e Nelson Mandela.
Sono gli spot prodotti dalla Regione e realizzati dalla rete Mier
(Media interculturali dell'Emilia-Romagna) per sensibilizzare i
cittadini contro ogni forma di discriminazione e invitarli a non
rimanere indifferenti.
"Vogliamo costruire una societa' aperta e realmente accogliente,
dove ci sia spazio per tutti - ha detto Teresa Marzocchi,
assessore regionale alle Politiche sociali - Per questo e'
fondamentale vivere diversita' e differenze senza paure e
preconcetti, in modo che diventino una risorsa in piu'". Secondo
l'assessore, inoltre, bisogna imparare ad alzare la voce di
fronte a episodi discriminatori, e a sostenere chi ne e' vittima.
"Questo e' lo spirito che ci ha portato a produrre gli spot -
dice - e prima ancora ad avviare la costruzione del centro
regionale contro le discriminazioni". Gli spot sono scaricabili
dal portale della Regione Emilia-Romagna (nelle sezione
"sociale").
Sono gia' 48 le segnalazioni fatte al centro regionale nel 2011.
Il dato e' in crescita: erano 19 nel 2008, 24 nel 2009 e 29 nel
2010. Tra gli ambiti in cui si sono verificati maggiormente
episodi di discriminazione c'e' il lavoro (con 15 casi nell'anno
in corso) e l'accesso ai servizi (13 casi). Sono 39 i casi legati
all'etnia, 4 alla disabilita', 3 al genere, 2 all'orientamento
sessuale. Diciannove i casi gestiti a Ravenna, 6 a Reggio Emilia
(e altrettanti a Modena e a Bologna), 4 a Parma, 3 a Rimini, 1 a
Ferrara e 1 a Forli'-Cesena. Sono 2 i casi gestiti direttamente
dalla Regione. Il centro regionale contro le discriminazioni e'
stato avviato nel 2008 e oggi conta 214 nodi e sportelli sul
territorio. Quello emiliano-romagnolo e' stato il primo in Italia
a sottoscrivere un accordo operativo con l'Ufficio nazionale
antidiscriminazioni razziali del Dipartimento Pari Opportunita'.
Parallelamente alla costruzione della rete sul territorio la
Regione ha anche organizzato corsi di aggiornamento di base per i
referenti operativi. Finora sono 8 le edizioni del corso che sono
state realizzate e 200 le persone coinvolte. Domani inizia la
nona edizione.
(Wel/ Dire)