HAPPY HOUR, E LA LINEA NON È FELICE
SNACK E ALCOLICI, LA FORMULA PER AUMENTARE DI PESO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 ott. - L'allarme e' stato
lanciato alla presentazione di Obesity Day, promosso da Adi, che
oggi mette a disposizione degli utenti, in tutti gli ospedali del
Paese, un desk informazioni gratuite sui temi della corretta
alimentazione. Il punto e' che in Italia la fine di una giornata
di lavoro o di studio si e' trasformato in una corsa
all'aperitivo, in poche parole l' Happy Hour.
In gruppi piu' o meno numerosi al termine della giornata e'
usuale consumare una bevanda alcolica o analcolica accompagnata
da una miriade di assaggini: patatine, crocchette, pizzette,
noccioline, tartine, assaggi di pasta, mini arancini e mini
porzioni di parmigiana o verdure fritte, sono tra i cibi presenti
in ogni bar o degusteria dalle 19.00 in poi. Il vero problema e'
che tutto e' talmente buono che un assaggio tira l'altro e non ci
si accorge delle calorie che si ingurgitano ridendo e scherzando
con gli amici. 'Un aperitivo a base di vino sfiora da solo le 200
calorie e quelli serviti in un grande bicchiere ripieno di
ghiaccio ma ricco di gin e bibite possono anche superarle. Poi le
noccioline: 40/50 grammi sono almeno 300 calorie' spiega Giuseppe
Fatati presidente di Adi - ' poi ci sono poi le patatine e gli
stuzzichini. Se va bene siamo tra le 600 e le 700 calorie.' Un
carico esagerato di calorie che non nutre ma ingrassa:
'Ricordiamoci che il classico pranzo all'italiana -conclude
Fatati - e cioe' 100 grammi di spaghetti al pomodoro, un insalata
mista, e un gelato alla frutta sono in tutto 665 calorie.'
(Wel/ Dire)
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