(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 ott. - In attesa di una vera normativa il Ministro Fazio vieta la sigaretta elettronica ai minori di 16 anni, con un'ordinanza del Ministero della Salute del 4 agosto scorso, da ieri pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
L'ordinanza sara' valida per 12 mesi durante i quali le autorita' sanitarie formuleranno una regolamentazione organica dell'uso di questo strumento elettronico, nato al fine di aiutare i fumatori accaniti a vincere la dipendenza dalle 'bionde', ma gia' da tempo oggetto di polemiche sugli eventuali effetti collaterali. In effetti non esistono studi scientifici di efficacia e di non pericolosita' della sigaretta elettronica e non si puo' escludere che inducano ad una dipendenza o intossicazione da nicotina.
Inoltre non si sa cosa i vari tipi di sigaretta elettronica contengano esattamente e in quali quantita'. Dubbi avvalorati dall' Oms che nel 2010 ha emesso una 'sentenza di condanna', affermando che le sigarette elettroniche hanno troppi additivi chimici e non aiutano in realta' a smettere di fumare. Venduta come prodotto di banco in farmacia, la sigaretta elettronica subisce un arresto delle vendite che erano in veloce crescita negli ultimi tempi: "Considerato che non si puo' escludere l'esistenza di un rischio che i sistemi elettronici inducano la dipendenza da nicotina nei soggetti minori ai quali questi articoli sono liberamente venduti",recita il provvedimento ministeriale, e che mancano "le conoscenze relativamente alla maggior parte dei sistemi elettronici in questione , e' vietata la vendita a soggetti minori di anni 16 di sigarette elettroniche con presenza di nicotina".
(Wel/ Dire)