IERI INAUGURATO A ROMA NUOVO SPAZIO 'EMPORIO DELLA SOLIDARIETA'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 ott. - Alessia e' la piu'
piccola, ha soli 22 giorni. Poi ci sono Mirghena, Dayner,
Emanuele, David, Milan, Davide. I loro nomi sono scritti a penna
sulla carta adesiva attaccata ai pensili della cucina, cosi'
ognuno ha il suo piano per riporre piatti e vivande. Sono i
piccoli ospiti della casa 'Andrea Tudisco', l'onlus romana che
dal 1997 offre gratuitamente ospitalita' e assistenza ai bambini
malati e alle loro famiglie.
Ieri, grazie all'impegno di medici, volontari, clown-terapeuti
e della presidente Fiorella Tosoni, l'associazione ha inaugurato
un nuovo spazio adiacente alla casa, 'L'Emporio della
solidarieta'. Un progetto finalizzato a trovare nuovi fondi e
dunque ambizioso, considerando i tempi di crisi che
dell'associazionismo hanno fatto una delle vittime eccellenti.
Eppure l'associazionismo conviene. Ne e' convinta la
presidente Fiorella Tosoni che ha snocciolato dati sorprendenti:
numeri alla mano la casa di 'Andrea Tudisco' permette allo stato
un risparmio di quasi 2 milioni di euro all'anno. Solo nel 2010 i
pazienti ospitati nella casa sono stati seimila. Cifre
considerevoli se si pensa che un ricovero in day hospital
permette un risparmio pari a 300 euro al giorno rispetto ad un
ricovero in ospedale. Per l'occasione sono intervenuti anche gli
ambasciatori della onlus, primari ospedalieri e testimonial del
mondo dello sport e dello spettacolo, come Max Biaggi e Max
Tortora. Una festa che, come ha spiegato la presidente Fiorella
Tosoni "e' un'occasione per condividere con tutti l'impegno per
l'assistenza dei bambini colpiti da gravi malattie", proprio come
Andrea, morto di leucemia nel 1997, che ha dato il nome alla
onlus.
Un circolo virtuoso che va senz'altro incoraggiato secondo
Gianluigi De Palo, assessore alla famiglia del Comune di Roma:
"Il Comune, la Provincia e la Regione devono sostenere queste
realta' proprio perche' non solo fanno risparmiare ma perche'
possono essere fatte meglio da persone formate sul campo".
Intervenendo alla festa De Palo ha annunciato la pubblicazione
nei prossimi giorni di un bando da mezzo milione di euro "rivolto
alle associazioni che forniscono sollievo ai piccoli malati e le
loro famiglie attraverso attivita' di ludoterapia e clown-
terapia negli ospedali". Tra questi il policlinico Gemelli, il
Policlinico Umberto I, l'Ospedale San Pietro, l'Ospedale
Sant'Andrea, l'Ospedale Grassi di Ostia, l'Ospedale di Tivoli e
quello di Pescara.
A testimonianza della grande motivazione dei suoi sostenitori,
l'associazione ha organizzato un altro evento-spettacolo:
un'edizione speciale della trasmissione di Rai Radio 2 di Lillo e
Greg. L'evento si terra' il 17 ottobre all'Auditorium capitolino
ed e' finanziato dalla provincia di Roma come ha precisato
l'Assessore alle politiche sociali e della famiglia della
provincia Claudio Cecchini, intervenuto alla festa, che pero' ha
messo in guardia dalla strumentalizzazione del volontariato:
"L'associazionismo e' una grande risorsa del nostro paese ma il
volontariato e' un valore aggiuntivo. La struttura pubblica non
deve immaginare di usare e strumentalizzare il volontariato per
fare passi indietro".
Immerso in una cornice verde nella periferia nord di Roma,
circondata da palme, alberi di fico, pini e ippocastani la "Casa
di Andrea" e' una grande villa accogliente, ristrutturata da
neanche 10 anni. Da qui arrivano famiglie da tutta l'Italia e da
tutto il mondo: Iraq, Ecuador, Serbia, Venezuela. Vi restano
giorni, a volte settimane. Spesso ritornano. Si tratta di bambini
malati di leucemie, cancri, malattie cardiache, in attesa di o
reduci da trapianti invasivi. Per questo oltre alla struttura
centrale c'e' anche il "Piccolo nido" un edificio appartato
confiscato alla criminalita' organizzata (un tempo apparteneva
alla Banda della Magliana), ora utilizzato dai piccoli pazienti
convalescenti bisognosi di restare in un ambiente protetto e
isolato. La richiesta e' molta e la struttura non e' in grado di
ospitare tutti; l'associazione spera di avere il via libera del
Comune per poter ristrutturare un edificio adiacente e accogliere
cosi' altri piccoli malati.
Oltre ad offrire ospitalita', l'associazione 'Andrea Tudisco'
garantisce anche assistenza legale, utile soprattutto per gli
immigrati che hanno bisogno di permessi di soggiorno, e
accompagnamento negli ospedali. A seguire i piccoli pazienti c'e'
sempre un team di clown-terapeuti, come il Dottor Broccolo, il
Dottor Carota, la Dottoressa Coccola e la Dottoressa Nocciolina.
E' grazie a loro se un piccolo paziente arriva in sala operatoria
con un sorriso sul viso. (www.redattoresociale.it)
(Wel/ Dire)