(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 nov. - "Sono convinto che gli
studenti della citta' piu' bella del mondo debbano essere educati
anche attraverso le opere teatrali che, come ogni forma d'arte,
portano con se' un modello di bellezza che puo' servire per
crescere come persone e come cittadini". Cosi' l'assessore alla
Famiglia, all'educazione e ai giovani di Roma Capitale, Gianluigi
De Palo, a poche ore dalla prova generale dell'opera di Giuseppe
Verdi 'Macbeth', tratta dall'omonima tragedia di Shakespeare, in
scena fino all'undici dicembre al Teatro dell'Opera, con
orchestra diretta dal maestro Riccardo Muti.
"Porteremo a teatro 500 ragazzi delle scuole superiori di Roma
e 50 loro docenti. Ho accolto subito con favore l'invito del
maestro Riccardo Muti a fare di questa prova generale,
l'occasione per i nostri ragazzi, per vivere l'emozione della
tragedia in musica, nella cornice splendida del Teatro
dell'Opera".
"Roma Capitale- aggiunge De Palo- ha ormai una collaborazione
consolidata con il Teatro, che ci consentira' anche quest'anno di
promuovere l'iniziativa 'La scuola all'Opera- Il flauto magico',
grazie alla quale circa 10mila ragazzi di 87 tra scuole
dell'infanzia, elementari e medie della nostra citta', insieme
con i loro docenti, potranno approfondire la conoscenza delle
arie d'opera piu' celebri e provare a rappresentare uno
spettacolo melodrammatico in tutti i particolari.
"Anche l'arte puo' servire a scongiurare la vera crisi-
conclude l'assessore- quella delle idee e delle proposte creative
da mettere al servizio della citta'".
(Wel/ Dire)