IL GARANTE EMILIANO DEI MINORI: ATTENZIONE AI BAMBINI STRANIERI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 nov. - Dice di sentirsi
"scombussolato" ma sicuramente contento Luigi Fadiga, nominato
dall'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna nuovo garante
regionale dei minori. E indica nel bullismo, nei minori stranieri
soli e nella sinergia tra i vari servizi le priorita' del suo
mandato. Secondo Fadiga, intervistato dall'ufficio stampa della
giunta regionale, "l'Emilia-Romagna e' sicuramente dotata di una
rete di servizi per l'infanzia e l'adolescenza di tutto
rispetto", tanto che "molti colleghi hanno detto di invidiarmi".
Proprio per questo, afferma il garante, "il primo nodo da
affrontare e' costruire una rete scorrevole, mettere in sinergia
gli strumenti che gia' ci sono". Tra le emergenze vere, pero',
Fadiga indica "quella dei minori stranieri non accompagnati" e la
necessita' di "dare spazio all'ascolto di giovani, adolescenti e
bambini".
Proprio dall'ascolto dei minori passa la lotta al bullismo.
"In Italia e in questa regione e' un fenomeno molto piu'
contenuto che in altri Paesi europei- sostiene il garante- il
nostro compito e' quindi prevenire il fenomeno, puntando in
particolare sulla scuola. Una delle strade maestre contro il
bullismo e' senz'altro il contrasto alla dispersione scolastica,
che indica spesso una situazione di difficolta' evolutiva nel
contesto del giovane". Ma, aggiunge Fadiga, "contro violenza e
prevaricazione e' importante anche l'ascolto dei minori,
un'azione che va posta alla base di tutte le politiche che
riguardano bambini, giovani e adolescenti". E il garante dei
minori, in questo senso, "puo' attivarsi per sensibilizzare i
vari soggetti coinvolti come scuola, servizi sociali, sanita' e
giustizia ad interagire sul piano della cultura del piu' debole".
(Wel/ Dire)