DIMENTICA QUADERNO A CASA, PICCHIATO DALLA MAESTRA
PUGLIA, VITTIMA ALUNNO CINESE DI 9 ANNI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 nov. - Lividi sul collo e su
una guancia. Preso a schiaffi, afferrato per una guancia e
sollevato, spinto contro muro, insultato e preso a calci sul
sedere. Vittima un alunno cinese di 9 anni di una scuola di un
Comune della Murgia barese.
Tutto questo, scrive la Gazzetta del Mezzogiorno, perche' avrebbe
dimenticato a casa un quaderno e la cosa avrebbe scatenato la
rabbia di una maestra di 52 anni che per questo e' stata
denunciata dalla mamma del piccolo. L'indagine, scrive il
giornale, e' affidata al pm barese Manfredi Dini Ciacci. Stando
al racconto del bambino la maestra l'avrebbe punito perche'
l'alunno aveva dimenticato a casa il quaderno con i compiti. Da
qui la serie di violenze. Tornato a casa, il piccolo ha
raccontato in lacrime tutto alla mamma che l'ha accompagnato in
ospedale dove gli sono state riscontrate le lesioni compatibili
con gli schiaffi, giudicate guaribili in quattro giorni. Ha
quindi denunciato l'insegnante alla polizia che ha avviato le
indagini.
Ma il piccolo di nove anni potrebbe non essere l'unica vittima
dell'insegnante: sembra che anche altri bambini, che sarebbero
stati ascoltati dagli inquirenti, abbiano raccontato di
maltrattamenti subiti.
(Wel/ Dire)
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