(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 nov. - Gli studenti non si
aspettano nessun cambiamento profondo dalla nomina di Francesco
Profumo a ministro dell'Istruzione. E' quanto emerge da un
sondaggio online svolto da Skuola.net a poche ore dall'annuncio.
Il 60% degli studenti intervistati, spiega una nota emessa dal
portale, non crede che la sostituzione della Gelmini possa
portare, ad esempio, alla revisione totale della riforma sulle
scuole superiori o di quella sull'universita' e non si aspetta
che tutti i problemi connessi con l'edilizia e i tagli alle
risorse possano essere risolti immediatamente. Il fatto che
appena 3 studenti su 10 ripongano fiducia sul fatto che d'ora in
poi il sistema d'istruzione possa migliorare dipende molto dal
fatto che non si conosce ancora chi sia veramente il nuovo
ministro, spiega la nota, e quali siano i suoi propositi per
l'adempimento del suo mandato. Sebbene Profumo non si sia ancora
espresso riguardo ai suoi obiettivi programmatici, leggendo il
suo curriculum si possono fare alcune ipotesi su quella che sara'
la sua linea operativa. Da neo-presidente del Cnr ci si potrebbe
aspettare un'attenzione particolare al campo della ricerca con la
previsione di nuovi investimenti ed una diversa definizione,
rispetto a quanto previsto dalla Riforma Gelmini, del ruolo e
dell'accesso alla carriera dei ricercatori. Altra possibile linea
operativa che Profumo potrebbe seguire e' quella di una maggiore
apertura dell'istruzione verso l'Estero: dalla mobilita' degli
studenti alla collaborazione delle Universita' con aziende di
ambito internazionale. Come Rettore del Politecnico di Torino,
infatti, e' stato proprio questo uno degli elementi che hanno
caratterizzato il suo operato.
(Wel/ Dire)