L'AUTRICE PROCACCINI: "IN ITALIA 40 MILA BIMBI IN SEMI-ABBANDONO"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 nov. - Una guida semplice
corredata da storie, dalla spiegazione della legislazione in
materia e da un albo degli enti autorizzati. E' stata presentata
oggi a Roma la "Guida pratica all'adozione" realizzata dalla ex
senatrice Maria Burani Procaccini e dall'avvocato Maria Gabriella
Zimpo con la prefazione di Maria Rita Parsi. "Abbiamo voluto
realizzare un volume con un linguaggio semplice, rivolto non solo
agli addetti ai lavori, ma alle persone che vogliono adottare o
che semplicemente si fanno delle domande in materia- spiega
Procaccini - Dopo quanto successo ad Haiti, molte persone per
esempio si sono chieste cosa potevano fare ma non trovavano
risposte concrete". L'ex senatrice, che e' stata membro della
Commissione infanzia, ha anche sottolineato come la guida si
inserisca in un percorso piu' ampio, che dovrebbe portare a una
nuove legislatura in materia. "Nel nostro paese ci sono 40mila
bambini nelle case famiglia in uno stato di semi-abbandono
permanente, abbiamo gia' presentato nella scorsa legislatura il
disegno di legge sull'adozione aperta e sull'affidamento
familiare internazionale, che e' ancora fermo- sottolinea-. Cosi'
si potrebbe risolvere la situazione di questi bambini che
manterrebbero il legame con la famiglia di origine".
Plauso per l'iniziativa e' arrivato dall'ex ministro della
Gioventu' Giorgia Meloni. "Questo delle adozioni e' un tema su
cui c'e' poca formazione e poca informazione. La guida pratica
alle adozioni e' un libro che si schiera a difesa della vita. Ho
imparato per esperienza personale che i figli sono di chi li
cresce, lo dico per il rapporto che ho avuto con la mia famiglia
biologica e non- ha sottolineato Meloni - . C'e' bisogno di
persone esperte per aiutare la scelta coraggiosa delle famiglie".
Daniela Bacchetta, vicepresidente della Cai (Commissione adozioni
internazionali) ha ricordato che l'Italia e' il secondo paese al
mondo, dopo gli Stati Uniti, per numero di adozioni. "Sta
cambiando il profilo delle coppie che decidono di adottare un
bambino, siamo davanti a un tipo di genitorialita' piu'
responsabile: queste persone sanno che avranno un bambino non
piccolissimo e con problemi- afferma -. Questo e' il motivo per
cui e' diminuito il numero di famiglie che fanno domanda per
un'adozione, di contro e' sceso anche il numero di coloro che pur
essendo idonei non davano mandato all'ente. Prima le persone che
rinunciavano erano il 35%, ora siamo intorno al 28%. E' segno che
c'e' una maggiore consapevolezza nella scelta". Rispetto alla
questione dell'affido internazionale, Bacchetta ha ricordato che
esiste una convenzione specifica del '96, auspicando che venga
presto ratificata in Italia.
"L'infanzia e' al centro del nostro interesse, perche' spesso le
leggi e la burocrazia gettano il bambino nell'ombra- afferma
Gabriella Zimbo, co-autrice della Guida - . Il nostro non vuole
essere un trattato giuridico ma e' destinato alle persone e a
spiegare la complessita' del percorso per chi si avvicina a
questo mondo". "E' un libro che fa appello alle istituzioni
perche' abbandonino la visione adultocentrica e si avvicinino
allo sguardo bambinocentrico- aggiungo Maria Rita Parsi - . Solo
cosi' il mondo avra' un futuro".
(Wel/ Dire)