"ERRATA NOTIZIA SU ACCOGLIMENTO RICORSO DEL CONSIGLIO DI STATO".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 nov. - Il Codacons ha
depositato lunedi' alla Procura della Repubblica di Roma una
denuncia contro ignoti in cui si chiede di indagare per il reato
di truffa in merito all'errata notizia circolante in queste ore e
pubblicata da molte agenzie di stampa, relativa al presunto
accoglimento del ricorso del Gemelli sul caso della tbc. Lo
comunica, in una nota, la Codacons.
L'associazione intende venire a capo della vicenda, al fine di
individuare i soggetti che hanno diffuso l'errata informazione
circa la decisione di limitare i test solo sui bambini nati nel
2011. Dalla lettura dell'ordinanza infatti - spiega il Codacons -
in nessun punto emerge la limitazione dei controlli al 2011, ma
anzi viene confermata la necessita' di andare a ritroso nel tempo
e fino alla data di assunzione dell'infermiera malata nel
reparto. Altra informazione pericolosamente errata che sta
circolando in queste ore - prosegue il Codacons - e' quella
secondo cui non esisterebbero casi di contagio da tbc su bimbi
nati nel 2010. Al contrario, l'associazione sta gia' fornendo
assistenza legale alle famiglie di 10 bambini risultati positivi
alla tbc e nati proprio nel 2010.
"Diffondere notizie sbagliate su un tema cosi' delicato e' un
crimine che crea disinformazione a danno delle famiglie e mette
in pericolo la salute dei bambini a rischio- afferma il
presidente Carlo Rienzi- Nell'attesa di individuare i
responsabili, chiediamo le dimissioni immediate della
Governatrice Renata Polverini, che sul caso ha rilasciato
dichiarazioni affrettate, evidentemente senza aver letto il testo
dell'ordinanza del Cds".
(Wel/ Dire)