ACCADE A MILANO NELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA NARCISI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 nov. - Una sola insegnate per
cento alunni bisognosi di un sostegno linguistico: accade a
Milano nell'istituto comprensivo di via Narcisi al Giambellino.
"Domani dovremo rifiutare l'iscrizione di 5 nuovi ragazzi, sono
rom tra i 10 e i 12 anni analfabeti - afferma Patrizia De Pascali
unica insegnante destinata all'inserimento degli alunni stranieri
-. Sono allo stremo, non ce la faccio piu'".
Nell'istituto di via Narcisi studiano 1.200 alunni, elementari e
medie. Circa 300 sono figli di immigrati e, tra questi, un
centinaio hanno bisogno di un aiuto nell'apprendimento della
lingua italiana. "Andiamo avanti solo grazie ad alcuni volontari
che ci danno una mano -aggiunge Patrizia De Pascali, - e allo
spirito di sacrificio degli altri insegnanti che ritagliano del
tempo per questi ragazzi".
Patrizia De Pascale ha denunciato piu' volte la situazione. E lo
ha fatto anche oggi di fronte all'assessore ai servizi sociali
Pierfrancesco Majorino, che ha incontrato le associazioni di
quartiere. "Ho anche scritto al vicesindaco Maria Grazia Guida,
ma non ho ricevuto risposte" conclude la De Pascale.
(Wel/ Dire)