L'ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI HA CREATO UN FONDO
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 nov. - Togliere i ragazzini
dalle sale da gioco e dalla strada, magari riportandoli negli
oratori delle parrocchie che hanno formato intere generazioni di
giovani. Luoghi dove i bambini possono stare assieme e
fraternizzare,all'insegna dello sport e della cultura, oltre che
della religiosita'. Ma non solo.
Incentivare le attivita' della Chiesa cattolica, ma anche quelle
delle altre confessioni che puntino a creare centri giovanili.E'
l'obiettivo della regione Sardegna che ieri ha finanziato,
attraverso l'assessorato alle Politiche sociali, un fondo per
promuovere e sostenere gli oratori e quegli enti che svolgono
attivita' similari. Un milione di euro, gia' disponibili, che
saranno divisi per garantire la realizzazione di nuovi progetti,
ma anche per risistemare edifici, centri sportivi e acquistare
attrezzature. Tre le tipologie di interventi che la Regione ha
attivato: i progetti di adattamento delle strutture esistenti per
adeguarle alle nuove normative, la riqualificazione degli edifici
ormai vecchi e l'acquisto di arredamenti, attrezzature e
strumenti didattici per le attivita' educative. Il contributo e'
disponibile per le parrocchie e gli enti della Chiesa cattolica
con oratori appartenenti alle province ecclesiastiche, ma anche
agli enti delle altre confessioni religiose che abbiano firmato
l'intesa attraverso il concordato con lo Stato. "Le richieste di
finanziamento devono essere presentate entro il 30 novembre -
fanno sapere dalla Regione - tramite la consegna a mano
all'ufficio protocollo o con una raccomandata con avviso di
ricevimento". Le raccomandante dovranno essere intestate a
"Regione Sardegna, Assessorato dell'Igiene, sanita' e
dell'assistenza sociale. Direzione generale delle Politiche
sociali. Servizio programmazione e integrazione sociale. Via
Roma, 253 - 09123 Cagliari.
(Wel/ Dire)