DOMANI A DIREFUTURO UN CONVEGNO SU 'CENTRALITÀ DIAGNOSI PRECOCE'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 nov. - "In Italia 1 bambino
su 200 e' a rischio di autismo, ma ci sono ancora troppi ritardi
nell'individuazione del disturbo e terapie non idonee ad
affrontarlo". Lo rende noto l'Istituto di Ortofonologia (IdO) -
centro accreditato dal Sistema sanitario nazionale di terapia e
ricerca per l'eta' evolutiva, operativo dal 1970, ed ente di
formazione e aggiornamento per medici, psicologi e insegnanti -
che propone quindi un approccio innovativo sia nella diagnosi che
nella terapia per migliorare la qualita' della vita dei bambini
autistici e delle loro famiglie e per dimostrare che l'autismo e'
affrontabile con risultati soddisfacenti.
ßß Sara' questo, infatti, il tema al centro del convegno "Autismo
infantile. La centralita' della diagnosi precoce per un progetto
terapeutico mirato", promosso dall'IdO in collaborazione con la
Fondazione Telecom ed Edizioni Magi e in programma domani presso
il Palazzo dei Congressi dalle ore 8.45 alle ore 17, nell'ambito
dell'evento Diregiovani Direfuturo-Il Festival delle giovani idee.
ßß Perche' anche i bambini autistici possano "Direfuturo", l'IdO
presentera' al Festival, giunto alla sua terza edizione, i due
progetti noti come "Tartaruga", attivo a Roma dal 2004, e "La
centralita' della diagnosi precoce nell'autismo infantile",
co-finanziato dalla Fondazione Telecom Italia a marzo 2011.
La prima iniziativa propone nel trattamento del disturbo
autistico un approccio basato sulla motivazione, mentre la
seconda coinvolge la scuola e i pediatri in percorsi di
formazione finalizzati all'individuazione dell'autismo fin dalla
piu' tenera eta'. "Cio' che e' necessario- afferma il direttore
dell'Ido Federico Bianchi di Castelbianco- e' fare la diagnosi
entro i due anni. Prima ci si muove e meglio e'- conclude-
perche' si riesce ad intervenire quando il disturbo non si e'
ancora radicato".
(Wel/ Dire)