(DIRE - Notiziario Minori) Rimini, 8 nov. - Il governo "sta
lavorando a una legge costituzionale affinche' nessuna
generazione possa scaricare su quella successiva il peso delle
scelte effettuate". Lo dice il ministro per la Gioventu' Giorgia
Meloni, intervenendo al primo forum dei giovani di
Confagricoltura, "Giovani al centro del futuro". Il numero uno
dell'Ange, Nicola Motolese, aveva chiesto alla politica risposte
chiare, e Meloni cerca di fornirgliele: prima spiega che "oggi si
ereditano decenni di decisioni politiche dell'immediato, prese
per accontentare gli elettori, senza un'ottica costruttiva",
preannuncia il provvedimento normativo "salva-giovani", e
riconosce che "la politica deve senza dubbio dare un segnale
importante riducendo il costo del suo sistema".
Ai giovani agricoltori Meloni ricorda pero' che "qualcosa e'
stato fatto", e cita i voucher, i contratti di apprendistato
utili ai ragazzi e convenienti all'impresa, ma anche le misure
adottate a favore dei giovani, come il Fondo di garanzia che
protegge i mutui accesi dalle coppie di precari, il Fondo
Mecenate per sostenere chi investe negli under 35 e l'impegno
economico per favorire lo start up delle imprese.
Agli esponenti dell'Ange il ministro riconosce il merito che
"nonostante il numero esiguo di imprese giovanili rispetto alla
media europea le aziende piu' strutturate sono spesso quelle
condotte dai giovani", e poi chiede di assolvere a un compito
gravoso: "Dovete impegnarvi ancora di piu' a tutelare e gestire
il territorio- conclude- e i disastri provocati dal maltempo di
questi giorni dimostrano questa necessita'".
(Wel/ Dire)