(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 nov. - Un musical - e da oggi
anche un cd - che racconta l'incontro con e tra persone con
sindrome di Down, e la trasformazione dallo stato di chiusura
individuale all'apertura verso l'amore, l'amicizia e tutte le
forme di relazione che rendono la persona libera e dignitosa. In
uscita la prima raccolta musicale di "Fare uno. Frammenti da un
mondo sconosciuto", musical realizzato dalla corale
dell'associazione Centro 21 e da Calyx Luoghi.
La musica. Protagonisti del cd "Fare uno" sono i ragazzi della
corale di Centro 21, una compagine composta da 40 elementi, di
cui 15 con sindrome di Down, guidati nei laboratori corali e
nella costruzione del musical da Maria Galantino
dell'associazione Calyx Luoghi. "'Fare uno' significa per noi
offrire un invito all'integrazione, per creare un'unita' che non
e' la mera somma delle parti" spiega la presidente di Centro 21
Matilde Mariotto. Nata nel 1993, l'associazione e' impegnata
nell'integrazione e nella promozione dell'autonomia delle persone
con sindrome di Down con all'attivo numerosi laboratori artistici
e musicali. Il cd, autoprodotto in mille copie, e' in vendita al
prezzo di 10 euro che andranno a finanziare i prossimi spettacoli
della corale. Le tracce audio sono 8, selezionate da un
repertorio di oltre 20 canzoni composto da cover riarrangiate da
Maria Galantino appositamente per la corale. Si va dai classici
della canzone italiana ("Tintarella di luna", "Mi si esclude" di
Vasco Rossi, "Gli uccelli" di Franco Battiato) alle traduzioni di
grandi successi stranieri ("Walking on the moon" di Sting,
diventato "Sulla luna blu" o "Don't leave me this way", classico
soul, trasformato in "Libero"). Due dei brani sono interpretati
unicamente dai coristi con sindrome di Down, a cui e' dedicato un
laboratorio musicale di approfondimento.
Lo spettacolo. Ma il progetto di "Fare uno" ha una forma piu'
ampia: si tratta infatti di un musical, grazie al quale la corale
calca le scene di Bologna e provincia, del Veneto e della Toscana
dal 2008. "Si tratta di una rappresentazione dalla forma
cangiante i cui contenuti vengono di volta in volta ricostruiti
insieme nell'ambito del laboratorio, aperto anche alle attivita'
di scrittura - racconta Galantino - . Lo spettacolo ha infatti
una forma modulare, una struttura a 'quadri' che e' tipica del
musical". Recitazione, balli e canzoni "portano in scena
dinamiche interiori, emotive e relazionali che diamo per scontate
ma che in realta' costruiscono la qualita' della nostra vita": si
tratta, come spiega Mariotto "di quel passaggio da una forma
'mostrificata' di chiusura verso l'altro all'apertura, che ci
rende liberi e dignitosi nel rapporto con gli altri".
I prossimi appuntamenti. Tre "quadri" tratti da "Pinocchio" di
Collodi, "Alice oltre lo specchio" di Lewis Carroll e dalle
riflessioni filosofiche di alcuni autori tra cui Goethe e
Giordano Bruno compongono la forma attuale dello spettacolo, che
andra' in scena come "state concert" (ovvero sotto forma di
concerto) il 12 dicembre, al Teatro Comunale di Sasso Marconi
alle ore 21.00. L'evento celebrera' anche la Giornata
internazionale per i diritti delle persone con disabilita', in
programma per il 3 dicembre. Per informazioni o per acquistare il