IL 18% LO CERCA PER ACQUISTO PRIMA CASA, MA SOLO 3% LO OTTIENE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 nov. - In questi giorni in cui
la crisi economica mondiale e' sotto gli occhi di tutti l'affanno
del Sud Italia non accenna a diminuire: secondo mutui.it,
comparatore online di mutui, i giovani meridionali sono quelli
che incontrano le difficolta' maggiori di fronte all'acquisto di
una casa.
Analizzando le domande di mutuo prima casa arrivate negli ultimi
mesi da Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia,
infatti, si scopre che benche' la richiesta di preventivo da
parte di under 30 rappresenti il 18% del totale delle domande
provenienti dal Mezzogiorno, il problema arriva al momento di
ottenere il finanziamento: nemmeno il 3% delle richieste verra'
accolto. Analizzando in maniera piu' approfondita le domande
delle cinque Regioni considerate, si vede come la richiesta media
sia di 133.000 euro (meno della media nazionale, di 150.000Ç),
pari al 74% del valore dell'immobile da acquistare; nel 60% dei
casi si preferisce il tasso fisso (percentuale superiore rispetto
alla media, del 54%), solo nel 16% quello variabile (25% a
livello italiano).
Gli under 30 del Mezzogiorno, che hanno mediamente 27 anni al
momento della compilazione del preventivo (dato in perfetta media
nazionale), aspirano ad ottenere un mutuo della durata di 25
anni. Gli importi piu' elevati sono richiesti in Campania
(143.000 euro), quelli piu' bassi in Calabria (121.000 euro). I
Calabresi, inoltre, si rivelano i piu' prudenti: qui le
preferenze per il tasso fisso raggiungono addirittura il 65% del
totale. Piu' attenti ai mutamenti del mercato e fiduciosi nel
tasso variabile sono i Siciliani e i Lucani: nel loro caso la
percentuale di richieste sale al 19%, restando comunque al di
sotto della media italiana. La provincia meridionale che ama di
piu' il tasso fisso e' Catanzaro (la percentuale arriva
addirittura al 75%), quelle che richiedono maggiormente il tasso
variabile sono Ragusa e Potenza, entrambe con il 24% di
richieste; il loan to value maggiore - vale a dire la percentuale
di finanziamento rapportata al valore dell'immobile - lo troviamo
a Brindisi, Enna e Siracusa, province in cui si vorrebbe pagare
attraverso il mutuo il 79% della casa. È Napoli, infine, la
citta' in cui le case da acquistare costano di piu': il valore
dell'immobile arriva a 206.000 euro di media; Agrigento, di
contro, e' il fanalino di coda: il valore medio non supera i
149.000 euro.
"Se questo e' il desiderio dei giovani del Mezzogiorno- spiega
Alberto Genovese ad di mutui.it- la realta' e' diversa: nemmeno
il 3% delle loro domande si concretizzera' in un mutuo concesso.
La mancanza di contratti di lavoro stabili, l'indisponibilita' di
un cointestatario o di un garante e una bassa affidabilita'
creditizia sono le motivazioni principali di questo freno alla
concessione del finanziamento".
(Wel/ Dire)