(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 nov. - Nasce la 'Carta di
Roma', un documento operativo per la tutela dell'infanzia e
contro gli abusi sui minori, firmato a conclusione del Forum
internazionale 'The world's children and the abuse of their
rigths', promosso da Telefono azzurro e dall'International
Center for missing and exploided children (Icmec) in
collaborazione con l'ospedale pediatrico Bambino Gesu' e Mayo
Clinic.
I lavori del forum sono stati inaugurati dal presidente del
Senato, Renato Schifani, che ha invitato ognugno "a fare la
propria parte" nella tutela dei piu' deboli perche' servono "le
forze migliori per scardinare un'inaccettabile piaga che
mortifica ciascuno di noi". Il ministro alle pari opportunita'.
Mara Carfagna, la lotta alla pedofilia minorile, alla
pedopornografia e alla violenza perpetrati nei confronti dei
minori rappresent una priorita' per tutti i Paesi Europei"
perche' si tartta di reati odios", Il ministro sottoline ache
l'italia "e' da sempre in prima linea nella difesa dei diritti
dei fanciulli". Al convegno hanno parteicpato anche il minsitro
alla Giustizia Francesco Nitto Palma e il sottosegretario con
delega alla famiglia Carlo Giovardi L'intento della 'Carta di
Roma' e' quello di offrire un valido strumento nella speranza che
venga adottato a livello internazionale da governi e comunita'
religiose. Tra le linee guida vi e' il richiamo alla formazione
del personale medico e di quello di polizia per il riconoscimento
tempestivo degli abusi e l'individuazione delle terapie di
supporto. Ma per il presidente di telefono azzurro, Ernesto Caffo
e' prioritario anche dare operativita' alla figura del Garante
per l'infanzia e l'adolescenza con la nomina del presidente. Per
questo rivolge un appello ai presidenti delle Camere Gianfranco
Fini e Renato Schifani visto che l'indicazione spetta a loro". Il
problema, spiega Caffo, e' che dopo l'approvazione della legge
che ha istituito l'autorita' non si e' poi proceduto a mettere il
garante nelle condizioni di operare.: Il problema e' che si ha
uno strumento per ora solo teorico". La violenza sessuale ai
danni dei minori, aggiunge, "e' in aumento, anche per nuove
modalita' di adescamento on line, il cosiddetto grooming, che e'
diventata una fattisoecie di reato nella Convezione di Lanzaorte
a cui pero' il parlamento non ha ancora dato via libera.
Infine i dati diffusi nel dossier 2011 sugli abusi ai minori
dal centro studi sdi Telefono azzurro Secondo le stime
dell'Internationale centre for missing and exploited children, 8
milioni di bambini scompariranno nel corso del 2011. Il 10-20
per cento dei bambini e degli adolescenti europei (ossia uno su
cinque) e' invece a rischio come vittima di abuso sessuale. E
secondo uno studio dell'Unicef condotto nel 2010, in 37 Paesi del
mondo a basso e medio reddito, l'86 per cento dei bambini tra i 2
e i 14 anni subiscono violenze fisiche o psicologiche da parte di
uno dei genitori o di altre figure familiari, mentre 2 su tre
sono soggetti a gravi punizioni fisiche. E sono i piu' piccoli i
piu' esposti: sotto l'anno di eta' sono maggiormente a rischio di
essere uccisi, ed e' nove volte piu' probabile che siano vittime
di abusi mortali o siano gravemente feriti. Molto fragili i
bambini con disabilita' che hanno una probabilita' quattro o
cinque volte superiore rispetto agli altri di essere vittime di
violenze fisiche o sessuali.
(Wel/ Dire)