MADRI DETENUTE, RADICALI: COSÌ BIMBI RESTERANNO DENTRO
"GRAZIE A PD, IDV, LEGA E PDL"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 mar. - "Aver evitato
l'approvazione della legge sulle detenute madri per la data
dell'8 marzo, giorno della festa delle donne, sul quale
maggioranza e opposizione avevano fatto affidamento per esporre
come trofeo l'approvazione di una legge inutile, e il conseguente
rinvio alla Commissione Giustizia del Senato, non e' servito a
nulla, tant'e' che la commissione non ha minimamente modificato
il testo, decidendo di calendarizzare infine, per domani,
l'approvazione in Aula di quella che continua chiaramente ad
essere l'ennesima legge inutile sulla detenzione delle madri, che
continuera' a non tirare fuori i bambini di eta' inferiore ai tre
anni dal carcere". Cosi', in una nota, il gruppo carceri dei
Radicali italiani che oggi hanno dato vita ad un sit-in, a Roma,
davanti al Senato, insieme all'associazione radicale 'Il detenuto
ignoto' e all'associazione 'A Roma insieme'.
Continua la nota: "A nulla sono valsi fin'ora gli sforzi della
delegazione dei parlamentari Radicali, che hanno cercato in
entrambi i rami del Parlamento di emendare il testo e renderlo
davvero efficace per scongiurare che nessun bambino varcasse piu'
la soglia di un carcere. Nonostante tutto, dopo un altro 'bagno'
in Commissione giustizia e la farsa di alcune altre audizioni di
associazioni attive nel settore e non solo, anche queste, come le
precedenti, rimaste inascoltate, non si registrano modifiche al
testo che continuera' a conferire la facolta' ai giudici di
prescrivere che i bambini di eta' inferiore ai tre anni rimangano
in cella con le proprie madri detenute qualora non vi fossero
possibilita' legali e materiali per una diversa soluzione, ne' si
registrano migliorie sulla eventualita' per queste madri di poter
assistere i propri figli qualora si rendessero necessarie delle
cure sanitarie in ospedale. Per queste ragioni oggi abbiamo
manifestato davanti al Senato".
(Wel/ Dire)
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