(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 25 mar. - Hanno comprato
rulli, tempere e pennelli.
Perche' le classi sono a pezzi e qualcuno dovra' pur pensarci.
Sabato e domenica i genitori (ma anche i nonni) degli alunni
della scuola elementare di Via Mugello 5 saranno impegnati in
lavori di manutenzione e risanamento di tutte le classi. Questo,
spiegano, "per sopperire alla totale assenza del Comune di Milano
nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole
pubbliche di tutta la citta'". I genitori, i nonni, gli amici,
oltre a dare il proprio contributo, il proprio tempo, la propria
professionalita', dovranno anche pagare tutti i materiali
necessari. In caso di infortuni o eventuali problemi, ne
risponderanno direttamente i genitori che hanno deciso di
addossarsi anche questa responsabilita'.
"Il luogo dove i nostri figli (e quindi le risorse del nostro
futuro) devono trascorrere oltre 7 ore la giorno, il luogo della
"cultura", del sapere, dell'educare al senso civico e morale, non
e' considerato una priorita' dai i nostri dirigenti pubblici, in
primis dal il nostro onorato sindaco Letizia Moratti", denunciano
i genitori. L'inverno "e' passato tra un disagio e l'altro. I
bambini e gli insegnanti hanno portato stufette da casa per
scaldare le classi dove non si raggiungevano i 16 gradi. I
genitori e i loro rappresentanti hanno costantemente fornito
materiale vario con un costo totale di circa 200 euro a famiglia,
pagando anche le attivita' didattiche interne al programma
ministeriale (musica e attivita' motoria sono pagati da noi)". I
lavori dentro le classi saranno una occasione "per rendere nota
questa scandalosa situazione".
(Wel/ Dire)