"PROVVEDEREMO A FARGLIELO AVERE TRAMITE L'AMBASCIATA".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 mar. - "Cari docenti,
carissimi bambini, le immagini che quotidianamente ci giungono
dal Giappone mi hanno spinto a prendere carta e penna ed a
rivolgermi a voi che so, con impegno e dedizione, state compiendo
da mesi un Viaggio della Memoria 'virtuale', approfondendo
l'antica arte dell'Origami".
Inizia cosi' la lettera dell'assessore alla Famiglia,
all'Educazione e ai Giovani, Gianluigi De Palo, indirizzata ai 13
Istituti scolastici romani coinvolti nel Progetto della Memoria,
Percorso "Hiroshima".
Sono circa 600 i bambini delle scuole elementari (2 classi per
ogni Istituto) coinvolti in questo progetto partito gia' lo
scorso anno. A loro, oggi, l'assessore chiede "di continuare a
creare origami per i vostri coetanei del Giappone che stanno
soffrendo enormemente in questo momento della loro vita, e di
aggiungere, magari, qualche pensierino, scritto o disegnato che
sia, per dire tutti insieme 'Coraggio, Giappone!'. Provvederemo a
farglielo avere tramite l'ambasciata".
"Sono sicuro che i pensieri e l'affetto passino da bambino a
bambino in maniera piu' autentica e forte di qualunque altro
canale comunicativo esistente- conclude De Palo- C'e' un filo che
lega i bambini di tutto il mondo e ci ricorda che, anche una
volta cresciuti, facciamo tutti parte della famiglia umana".
(Wel/ Dire)