(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 mar. - L'imposizione di
tabelle caloriche in bella vista sulle portate nelle catene di
fast food a quanto pare non ha alcun effetto dissuasivo ne' sugli
adulti ne' su bambini e adolescenti , e quel che e' peggio non
influenza minimamente nemmeno le ordinazioni dei genitori che si
recano al fast food con i loro figli.
I ricercatori della New York University hanno preso in esame
349 bambini da 1 a 17 anni abituali clienti di catene quali
McDonald's, Burger King, KFC, Wendy's. Il 70% del campione visita
i fast food accompagnato dai genitori, il 30% da solo. Il tasso
calorico medio di ogni singolo pasto consumato e' risultato di
645 calorie, sia prima dell'introduzione dell'obbligo per le
catene di fast food di esporre le tabelle caloriche sia dopo,
senza sostanziali cambiamenti. Il 60% circa del campione afferma
di aver letto le tabelle, ma il 90% afferma che questa
informazione non ha avuto alcun peso nella scelta del menu'.
Pero' Brian Elbel, professore di Health Policy alla New York
University School of Medicine, avverte: "Questo non significa che
le tabelle caloriche pubbliche siano una perdita di tempo,
attenzione. Vuol dire solo che vanno inserite in un quadro
complessivo di politiche per l'educazione alimentare della
popolazione pediatrica e non. Un cartoccio enorme di patatine
fritte ha un eccellente sapore, e renderne noto il devastante
impatto calorico e nutrizionale non e' abbastanza per
scoraggiarne l'acquisto, a quanto pare".
(Wel/ Dire)