ALLA CAMERA IL PRIMO SÌ AL DISEGNO DI LEGGE CHE LO ISTITUISCE
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 mar. - E' in arrivo anche in
Italia il Garante nazionale per l'Infanzia, gia' presente in
paesi come Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia,
Germania, Norvegia, Portogallo, Spagna e Svezia. La Camera ha
detto il primo si' al disegno di legge che lo istituisce e che
parte da un testo base del governo presentato nel 2008. La
nascita della figura del Garante da' attuazione all'articolo 31
della Costituzione nonche' ad una serie di convenzioni ed atti
internazionali, fra cui la Convenzione sui diritti del fanciullo
di New York e quella europea sull'esercizio dei diritti del
fanciullo.
FUNZIONI - Il Garante puo' proporre l'adozione di iniziative
per assicurare la tutela dei diritti dell'infanzia e
dell'adolescenza con particolare riferimento al diritto alla
famiglia, all'educazione, all'istruzione, alla salute. Ha poi la
competenza di esprimere osservazioni sull'individuazione dei
livelli essenziali delle prestazioni che riguardano i diritti
civili e sociali relativi all'infanzia e all'adolescenza. Vigila
sul rispetto dei diritti dell'infanzia. Promuove studi e ricerche
sui settori di sua competenza. Inoltre segnala alla procura della
Repubblica presso il tribunale per i minorenni situazioni di
disagio di minori, e alla procura della Repubblica competente
abusi che abbiano rilevanza penale o per i quali possano essere
adottate iniziative di competenza della procura medesima.
LA NOMINA - L'Autorita' garante e' organo monocratico ed e'
scelta tra persone "di notoria indipendenza, di indiscussa
moralita' e di specifiche e comprovate professionalita',
competenza ed esperienza nel campo dei diritti dei minori", con
determinazione adottata d'intesa dai presidenti della Camera dei
deputati e del Senato della Repubblica. Il Garante dura in carica
4 anni e il suo mandato e' rinnovabile una sola volta. La sua
sede e' a Roma.
LE SEGNALAZIONI - Chiunque puo' rivolgersi all'Autorita'
garante per la segnalazione di violazioni ovvero di situazioni di
rischio di violazione dei diritti dei minori.
I FONDI - Per l'istituzione degli uffici competenti ci sono
750.000 euro per l'anno 2011 e 1.500.000 a decorrere dall'anno
2012. Il Garante potra' guadagnare al massimo 200mila euro
all'anno.
(Wel/ Dire)