LE SEDI SCOLASTICHE SONO 40MILA LE STAZIONI MENO DI 5MILA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 15 mar. - "In Italia piu'
bidelli che carabinieri?
Ci mancherebbe ancora che non fosse cosi', visto che le stazioni
dei carabinieri sono meno di cinquemila, mentre le sedi
scolastiche sono ben oltre quarantamila". Cosi' Francesco Scrima,
segretario generale della Cisl Scuola sulle parole del ministro
Gelmini che soecifica: si tratta di "sedi che ogni giorno vanno
aperte e chiuse, ma anche tenute in ordine e sorvegliate. Sedi
piu' o meno grandi, dalla scuoletta di montagna al grande
istituto nel centro metropolitano, che assicurano a milioni di
studenti, in ogni angolo del Paese, l'esercizio del diritto allo
studio. A questo personale competono poi anche delicati compiti
di accoglienza, vigilanza ed assistenza. Non e' uno spreco la
spesa che si fa per l'istruzione: e', o dovrebbe essere, un
terreno prioritario di investimento, come ci ricorda oggi il
Presidente della Commissione europea, Barroso".
Ricorda poi Scrima: "I tagli alla scuola non sono stati
affatto indolori: hanno ridotto i posti in organico di
percentuali che oscillano fra il 12 e il 15% fra i docenti, e
addirittura del 17% quelli del personale amministrativo e
ausiliario, mandando per questo in affanno l'intero sistema. Se
ne convinca il ministro, e invece di spendersi in difesa dei
tagli si intesti le ragioni della scuola e le sostenga con piu'
convinzione e con piu' forza all'interno della compagine di
governo".
(Wel/ Dire)