CONVEGNI E UN MODULO DIDATTICO IN CINQUE SCUOLE DELLA PROVINCIA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 15 mar. - La lotta alla poverta'
nel sud del mondo si combatte anche a Milano e provincia, con tre
giornate di informazione e convegni, e un modulo didattico sul
tema in cinque scuole della provincia di Milano. Sono le
iniziative che il Fondo provinciale milanese per la cooperazione
internazionale (Fpmci) realizzera' da oggi a luglio del 2012,
nell'ambito del progetto "Center for millennium development
goals", che mira a costruire una rete europea di enti locali per
sensibilizzare ed educare la comunita' sugli Obiettivi del
millennio (Odm). "Bisogna abituare i cittadini a considerare la
lotta alla poverta' e lo sviluppo del Sud del mondo come
questioni che ormai riguardano anche noi" aggiunge Giovanni Urro,
vicepresidente del Fpmci e assessore alla Cooperazione di Sesto
San Giovanni. "In un periodo di scetticismo verso la politica, le
amministrazioni locali mantengono ancora un buon ascolto presso i
cittadini. È per questo che puntiamo su di loro per promuovere le
nostre attivita'" aggiunge Marina Ponti, responsabile per
l'Europa della campagna per gli Obiettivi del millennio.
Le iniziative presentate oggi prevedono, nell'arco di un anno,
12 giornate di convegni e distribuzione di materiale informativo,
nelle cinque regioni che partecipano al Center for Mdgs: oltre
alla provincia di Milano, che organizzera' tre di questi eventi,
Umbria, Andalusia (Spagna), Bulgaria e Mozambico. Inoltre, in
cinque scuole di ciascuno di questi territori, verranno formati
due-tre insegnanti per istituto che, a partire da settembre del
2011, inseriranno nel programma scolastico un modulo di circa 30
ore sugli otto Obiettivi del millennio (fra cui lotta alla fame,
diritto all'istruzione, riduzione della mortalita' infantile,
sostenibilita' ambientale). Ai ragazzi di queste scuole verra'
inoltre proposto di partecipare a un concorso che prevede la
realizzazione di un filmato sui temi della cooperazione
internazionale e dello sviluppo, e verranno avviati dei
gemellaggi fra le scuole dei cinque Paesi partecipanti.
(Wel/ Dire)