TRONCONI: NOI UNICA CITTÀ IN REGIONE CHE COPRE TUTTE LE DOMANDE
(DIRE - Notiziario Minori) Forli', 11 mar. - Posto che "siamo
l'unica citta' dell'Emilia Romagna dove le domande espresse dalle
famiglie per i bimbi di tre anni sono completamente coperte",
come dice oggi l'assessore comunale alle Politiche educative
Gabriella Tronconi, l'amministrazione forlivese si prepara varare
le nuove disposizioni in materia di scuola d'infanzia. Stasera in
commissione approda la convenzione transitoria di un anno (780
mila euro complessivamente) con i gestori delle scuole private
paritarie per la stagione 2011-2012. La principale novita' e' che
i fondi per i privati diminuiscono: la quota-bambino viene
tagliata del 10%, dagli attuali 733 euro a 660 euro. Per
intervenire sulle domande non immediatamente soddisfatte, il
Comune prevede poi di stanziare un contributo di 120 euro al mese
a gestore per un massimo di 37 posti: 44.400 euro in tutto. Al
momento circa 40 bambini non hanno trovato posto: a breve,
assicura Tronconi al fianco dei suoi dirigenti, l'ufficio
responsabile si fara' vivo per inserirli in un unico elenco
pubblico-privato al cui interno le famiglie potranno contare su
ulteriori disponibilita'.
Per quanto riguarda le mense scolastiche, al vecchio fondo di
15 mila euro verranno aggiunti le risorse necessarie per
consentire ai gestori di applicare le rette statali-comunali in
base ai parametri Isee. Per le famiglie al di sotto dei 10.632
euro annui le rette saranno equiparate a quelle pubbliche, per
valori superiori ciascun gestore stabilira' gli importi in
liberta'. Sulla novita' fondamentale si e' mostrato
particolarmente critico il capogruppo Pdl Alessandro Rondoni:
"Diminuendo i contributi da 733 a 660 euro, il rischio e' che i
gestori non ce la facciano. A quel punto l'amministrazione
comunale si ritroverebbe a dover affrontare costi piu' alti".
(Wel/ Dire)