CHI LI ACQUISTA SOSTIENE I PROGETTI PER LE PERSONE DISABILI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 mar. - Mobili di pregio con
una valenza anche sociale: arredare casa puo' diventare anche
un'occasione per fare solidarieta', grazie all'iniziativa della
cooperativa Monteverde Onlus di Tregnago, da 25 anni anni al
servizio delle persone disabili. Da oggi la produzione del
laboratorio veronese, che oltre ai mobili produce anche altri
oggetti artigianali, come bomboniere, e' accessibile on line,
grazie alla vetrina virtuale aperta nel sito della coopertiva
(http://www.monteverdeonlus.it/chi-siamo/vetrina/).
"Con la nuova vetrina virtuale - si spiega nel sito della
cooperativa - proponiamo ai cittadini di sostenere in maniera
facile e comoda, con un click, i progetti educativi realizzati
per le persone disabili". Monteverde Onlus dal 1986 offre i suoi
servizi di utilita' sociale a tutta la Val d'Illasi e piu' in
generale all'Est Veronese. Nel 2001, grazie all'impiego di un
restauratore, e' nato anche il laboratorio, che impegna ogni
giorno sette persone disabili, seguite e supportate da un
operatore. "Questa esperienza - spiegano i referenti della
cooperativa - nel corso degli anni si e' rivelata un ottimo
canale per la riabilitazione psico-sociale delle persone
disabili, perche' ai benefici dell'attivita' manuale aggiunge la
possibilita' per loro di entrare in contatto diretto con una
materia prima unica nel suo genere, il legno, e di seguire passo
passo la lavorazione, la produzione e il restauro finale di
manufatti che incorporano mestiere ed arte allo stesso tempo".
Come racconta Davide, operatore della Monteverde parlando di un
ragazzo del Centro Diurno, a proposito di un ragazzo disabile che
lavora nel laboratorio, "applicandosi ogni giorno nella
lavorazione del legno, da quando e' inserito nel laboratorio ha
migliorato le sue capacita' cognitive, motorie e relazionali".
E Roberta, responsabile dell'area educativa, aggiunge che "le
attivita' svolte nei laboratori di restauro mobili e bomboniere
si dimostrano opportunita' uniche di riabilitazione perche'
permettono di valorizzare concretamente le inclinazioni dei
ragazzi e in particolare accrescono la loro autostima, fattore
importante per lo sviluppo e il rafforzamento dell'autonomia.
Sono inoltre uno strumento privilegiato di integrazione con la
comunita' grazie ai continui contatti umani (fornitori, clienti,
corrieri) e al confrontarsi con le responsabilita' quotidiane che
un'attivita' produttiva impone". In occasione dei festeggiamenti
per i 25 anni di attivita', la cooperativa - che complessivamente
assiste 45 ragazzi con lievi e gravi disabilita' e fornisce anche
attivita' dio doposcuola - inaugurera' a Badia Calavena la nuova
sede.
(Wel/ Dire)