(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 mar. - Indagati per
"interruzione di pubblico servizio". Sono 26 studenti del liceo
Foscolo di Pavia, che il 14 dicembre hanno occupato l'istituto
per protestare contro la riforma Gelmini. Secondo quanto dice il
giornale locale la 'Provincia Pavese', i ragazzi si dovranno
difendere appunto "dall'accusa d'interruzione di pubblico
servizio". E i ragazzi che hanno ricevuto i ventisei avvisi di
garanzia sono tutti minorenni. A questi si dovrebbe aggiungere
chi aveva gia' compiuto i 18 anni nei giorni dell'occupazione.
"Pero' ne mancano, c'erano altri ragazzi che hanno partecipato
all'occupazione che ancora non hanno ricevuto nulla- dicono
studenti e genitori, dichiarazioni riportate dal giornale- cosi'
come tra questi 26 ci sono persone che sono entrate solo per
pochi minuti".
L'occupazione aveva creato molte polemiche a dicembre: era
intervenuta la polizia e, dopo trattative anche con il preside
Lorenzo Fergonzi, avevano abbandonato inizialmente l'istituto,
salvo poi tornarci 24 ore dopo. Se la denuncia sia partita dalla
scuola, il preside non commenta: "Chiedetelo agli studenti sembra
siano loro il punto di riferimento di questa scuola, oppure
chiedetelo alle forze dell'ordine".
(WEl/ Dire)