1.100 BAMBINI NASCONO NEL NOSTRO PAESE CONUNA SORDITA' PROFONDA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 mar. - Istituire un Polo
scientifico di ricerca biomedica per la diagnosi e la terapia
audiologica nel campo della sordita', la formazione di una banca
dati per la sordita', in grado di fornire informazioni aggiornate
sulla malattia, sulle tecniche di diagnosi genetica prenatale,
sui centri che effettuano lo screening uditivo neonatale in
Italia. Lo chiedono Francesco Storace e Roberto Buonasorte (La
Destra) in una mozione presentata alla presidente della Regione
Lazio, Renata Polverini.
Ogni anno, circa 1.100 bambini nascono nel nostro Paese con
una sordita' profonda permanente. Se non diagnosticata entro i
primi sei mesi di vita, la sordita' infantile produce grave
ritardo nell'apprendimento del linguaggio e nello sviluppo
linguistico e cognitivo del bambino. Il progetto presentato nella
mozione Storace-Buonasorte, inoltre, prevede l'organizzazione di
programmi di formazione a distanza per pediatri e personale
sanitario. Il 'Polo scientifico', inoltre, con la collaborazione
degli organi sanitari regionali, raccogliera' dati epidemiologici
sulla sordita', promuovendo protocolli di diagnosi e terapia, in
un rapporto di compartecipazione con l'Asl RmA all'interno del
'Polo Integrato della Salute e delle Relazioni Interpersonali'
attivato dall'Istituto Statale per Sordi di Roma con l'Asl RmA,
l'assessorato alla Politiche sociali e alla Famiglia della
Provincia di Roma e il Municipio Roma III.
(Wel/ Dire)