(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 31 mag. - Ieri le iniziative
delle singole scuole con presidi davanti al ministero a Roma, poi
oggi l'iniziativa regionale che vedra' la partecipazione di
diverse decine di scuole, il che significa migliaia di persone in
piazza tra genitori, insegnanti, bambini e nonni. Contro i tagli
alla scuola e i licenziamenti degli insegnanti hanno manifestato
oggi davanti al ministero dell'Istruzione circa 400 persone tra
alunni, insegnanti e genitori dei circoli Montessori: portato
anche un asino.
Appuntamento alle 16 al ministero per l'iniziativa organizzata
dal coordinamento scuole elementari di Roma con l'obiettivo di
"fargli sentire il fiato sul collo".
Questo perche', denuncia il Coordinamento sul sito
(www.coselementariroma.it), "ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna
comunicazione in merito al ripristino delle classi e degli
insegnanti 'tagliati'". Il riferimento e' "alle promesse ricevute
dai dirigenti del ministero dell'istruzione". Tra queste "non
possono essere formate classi numerose (di 27/28 alunni)", "le
classi concesse a tempo pieno debbono funzionare con 2
insegnanti", "le classi con alunni diversamente abili non possono
avere piu' di 20 alunni", "saranno assegnati gli insegnanti di
sostegno necessari", "in organico di fatto verranno assegnati gli
insegnanti specialisti di Inglese".
Il coordinamento ad oggi raccoglie una settantina di scuole
tra Roma e provincia e per domani "si preannuncia una buona
presenza, almeno viste le adesioni. Sul sito, infatti- fanno
sapere dal coordinamento- abbiamo ricevuto decine di adesioni,
mentre altre stanno arrivando sulla posta elettronica. Ma non e'
tutto. Il coordinamento ha anche lanciato una campagna,
'Sommergiamoli di fax', in cui si invitano genitori e insegnanti
a spedire dei fax, il cui testo e' scaricato dal sito, con cui
chiedere, tra le altre cose, il reintegro degli insegnanti
tagliati.
(Wel/ Dire)