APPELLO DI 32 ORGANIZZAZIONI: "FUTURO, SPERANZA E FIDUCIA"
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 mag. - "Ridare futuro,
speranza e fiducia al paese e' la priorita'. La conoscenza e' lo
strumento per farlo". È questo l'appello lanciato dagli Stati
generali della conoscenza riunitisi a Roma presso il centro
congressi Frentani. Tra studenti, insegnanti, ricercatori e
associazioni, sono piu' di 30 le organizzazioni riunitesi per
confrontarsi sul futuro dell'istruzione, della formazione e della
ricerca in Italia. "C'e' una vera e propria emergenza educativa,
sociale, culturale e occupazionale oggi nel nostro Paese-
spiegano le organizzazioni nel documento di base presentato oggi-
in dimensioni decisamente maggiori rispetto agli altri paesi, che
riguarda i giovani e il loro futuro. Lavoro, sapere e diritti
devono tornare al centro delle scelte strategiche per restituire
fiducia e futuro al paese".
All'incontro di oggi le diverse organizzazioni giungono dopo
l'appello lanciato lo scorso dicembre sul tema del sapere e
avente come prima firmataria Susanna Camusso, segretario della
Cgil. "Con la giornata di oggi stiamo realizzando quello che a
dicembre era un auspicio contenuto nell'appello che e' stato
sottoscritto da circa 3mila persone- ha spiegato Maria Brigida,
Flc Cgil e del comitato promotore- Oggi siamo 32 sigle che
rappresentano soggettivita' molto differenti per il ruolo che
svolgono, per la sensibilita' e per le stesse dimensioni della
rappresentanza". Diverse organizzazioni per riflettere sul futuro
della conoscenza in Italia. "Nei prossimi dieci anni- dicono in
un documento- l'Unione europea e' impegnata a raggiungere alcuni
obiettivi essenziali: triplicare gli investimenti nella ricerca,
raggiungere il 40% dei laureati nella fascia di eta' 30-34 anni,
dimezzare la dispersione scolastica e migliorare gli esiti di
apprendimento, raddoppiare il numero degli adulti in formazione,
raggiungere il 33% di bambini nei servizi educativi per
l'infanzia".
(Wel/ Dire)