LA FONDAZIONE PLAUDE ALLA CIRCOLARE SULLA PREVENZIONE DEGLI ABUSI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 mag. - "È un segnale
importante, che sottolinea la necessita' da parte anche della
Chiesa di fermare questo esecrabile fenomeno". Paolo Ferrara,
responsabile comunicazione di Terre des Hommes, commenta cosi'
l'iniziativa della Congregazione per la Dottrina della fede, che
ieri ha diffuso una circolare ai vescovi, con indicazioni per
prevenire e combattere l'abuso sessuale sui minori da parte da
parte del personale che opera nelle strutture religiose. "Questo
documento - continua Ferrara - ribadisce inoltre l'importanza
della prevenzione nella lotta agli abusi sui minori, un tema su
cui la nostra organizzazione opera da decenni e per il quale ha
da poco lanciato il kit 'Io mi Proteggo'". Si tratta di una serie
di strumenti "a misura di bambino", costituiti da 5 spot in
animazione che affrontano temi come la pedofilia, il bullismo e
il grooming (adescamento online). Il kit comprende anche il
manuale "La Prevenzione e' la chiave", ricco di suggerimenti e
proposte per genitori, insegnanti, cittadini, amministrazioni
locali, bambini e adolescenti, e il libro "Mimi' Fiore di Cactus
e il suo porcospino" per la prevenzione degli abusi a sfondo
sessuale dei bambini. Gli strumenti sono disponibili sul sito
www.ioproteggoibambini.it che si prefigge di diventare la prima
banca dati online delle iniziative promosse in Italia sulla
prevenzione della violenza e sulla Media Education.
Il kit di Terre des Hommes costituisce la prima tappa della
Campagna "Io Proteggo i Bambini" 2011, nata dalla necessita' di
intervenire prima che la violenza si manifesti, attraverso azioni
di prevenzione a casa, in famiglia, a scuola e piu' in generale
in tutti quegli spazi comunitari, reali o virtuali in cui il
bambino cresce e che, troppo spesso, si traducono in luoghi di
sopraffazione e abuso. "Io Proteggo i bambini" e' stato possibile
grazie al contributo di diversi partner: Fondazione Bordoni,
Google, Ria & Partners, Vodafone, Anci (che ha sensibilizzato i
Comuni italiani sul tema), Cismai (che ha collaborato al
Manifesto per i Comuni), Pubblicita' Progresso (che ne ha
patrocinato gli spot) e Ied Torino (grazie a cui sono state
realizzate le tavole di "Alice nel Paese di Internet").
(Wel/ Dire)