(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 mag. - Venerdi' 6 maggio si
e' svolto, a Roma, il convegno internazionale 'Pas: un'arma
impropria contro i diritti delle donne e dei bambini', che si
proponeva di fare luce sulle origini pseudoscientifiche della
'Sindrome da alienazione parentale' e sul suo utilizzo
strumentale nelle cause di separazione. Tante le figure
istituzionali e gli addetti ai lavori intervenuti, e
particolarmente significativi gli interventi dei relatori del
convegno promosso dall'europarlamentare Niccolo' Rinaldi,
vicepresidente del gruppo Adle Idv, dal Movimento per l'infanzia
e dall'associazione 'Valore Donna'.
Claudio Foti, direttore del Centro Hansel e Gretel di Torino,
ha aperto con una critica alla cultura odierna attraverso
l'analisi di alcune barzellette raccontate dal premier
Berlusconi, una cultura "fatta di negazione dei sentimenti, del
disprezzo di colui che vive nell'altro, a cui e' urgente
contrapporre l'uso dell'intelligenza emotiva", ha detto. Foti,
poi, si e' soffermato sull'analisi delle tipologie del
negazionismo nei confronti dell'abuso sui bambini e sui diversi
strumenti di difesa a disposizione di coloro che vengono accusati
di abusi e violenze dai propri figli. Uno di questi strumenti e'
sicuramente rappresentato dalla Pas che, pur non essendo
riconosciuta fra le patologie psichiatriche ufficiali, viene
diagnosticata con allarmante frequenza ai genitori (di solito le
madri, in rarissimi casi i padri) che sostengono i loro figli
nelle denunce di abuso sessuale contro il coniuge.
L'europarlamentare Idv, Niccolo' Rinaldi, ha sottolienato la
pericolosita' del ddl 957, detto anche 'Affido condiviso-bis',
attualmente in discussione alla commissione Giustizia del Senato,
che vorrebbe legittimare la Pas inserendola fra le cause ostative
all'affido dei figli.
"I genitori che denunciano un abuso sui figli commesso
dall'altro coniuge- dichiara Rinaldi- potrebbero essere
penalizzati se non riescono a provarlo, finendo per perdere
l'affido. E' inevitabile che l'approvazione di tale legge avrebbe
come conseguenza l'istigazione all'omerta' sugli episodi di abuso
sessuale".
Andrea Coffari, presidente del Movimento per l'infanzia ha
illustrato le teorie filopedofile di Gardner, inventore della
Pas, citando vari brani tratti dai suoi testi originali che ha
egli stesso tradotto per studio. Roberta Lerici, dell'area
infanzia e famiglia di Idv, ha illustrato la cosiddetta 'Terapia
della Minaccia' che, cosi' come Gardner l'ha concepita, allontana
i bambini dai loro affetti piu' cari per imporgli un
riavvicinamento al genitore che rifiutano senza approfondire le
cause dei tale rifiuto.Il destino finale di questi bambini e'
spesso quello di un collocamento in casa famiglia dove, insieme a
tanti minori per i quali l'allontanamento dai genitori e'
necessario, ve ne sono altri che vi entrano solo per una
separazione conflittuale o per il rifiuto nei confronti di uno
dei genitori. E' stato proprio questo aspetto ad essere
sottolineato con forza Francesco Alvaro, Garante per l'infanzia
del Lazio, a cui si deve uno studio sui minori rinchiusi in casa
famiglia. Secondo il Garante, "sono troppi i bambini che
finiscono in queste strutture senza valide ragioni e che poi vi
restano per anni, totalmente dimenticati".
La psicologa spagnola Sonia Vaccaro, autrice del libro 'PAS:
Presunta Sindrome da Alienazione Parentale, uno strumento che
perpetua il maltrattamento', ha descritto le ragioni per cui la
Sindrome di alienazione parentale non e' mai entrata nel Dsm,
aggiungendo che i suoi sostenitori ne hanno anche modificato il
nome in 'Disturbo da Alienazione Parentale', sperando in un suo
futuro riconoscimento ufficiale.
Alessandra Lumachelli, consulente tecnico grafologico, ha
concluso gli interventi insistendo sull'importanza di una
corretta informazione su tematiche che possono incidere in modo
devastante sul futuro di tanti minori e ha citato l'episodio di
un professore universitario che in un convegno avrebbe detto:
"Non si puo' considerare pedofilo chi si reca una volta all'anno
in Thailandia", lasciando attonita l'intera platea di studenti.
Infine, il senatore Idv, Stefano Pedica, in un messaggio ai
partecipanti, ha promesso di sostenere qualsiasi iniziativa atta
a contrastare l'utilizzo della Pas come strumento lesivo dei
diritti delle donne e dei bambini, e di sostenere la battaglia
contro l'ingiustificata sottrazione dei minori ai genitori idonei.
(Wel/ Dire)