(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 mag. - E' quanto emerge da
uno studio condotto dalla University of Chicago sul cervello di
roditori e pubblicato sul Journal of Neuroscience. Quando si
aspira per la prima volta il fumo della sigaretta, la nicotina
sveglia all'interno del cervello gli stessi recettori che vengono
interessati da una droga pesante come la cocaina.Si tratta delle
aree neurali della gratificazione e del piacere, le stesse cioe'
influenzate dal consumo di droga, ragion per cui gia' dalla prima
sigaretta si aziona un meccanismo afferente alla memoria che
rende dipendenti e spinge a continuare a fumare. La regione del
cervello che viene coinvolta e' l'area tegmentale ventrale (Atv),
coinvolta nella dipendenza, e nell'esperimento gli scienziati
hanno monitorato l'attivita' elettrica dei neuroni dopaminergici
dell'Atv in pezzetti del cervello sezionati da topolini adulti,
per 15 minuti a una concentrazione di nicotina analoga a quella
che avrebbe raggiunto il cervello dopo aver fumato una sola
sigaretta.
Successivamente, mediante esami di elettrofisiologia gli
scienziati hanno scoperto che la plasticita' sinaptica indotta
dalla nicotina nell'Atv dipende da uno dei target comuni della
droga, un recettore per il neurotrasmettitore acetilcolina che si
trova nei neuroni dopaminergici. Gli studiosi hanno inoltre
riscontrato un altro elemento coinvolto negli effetti sinaptici
della nicotina. Si tratta del recettore dopaminergico D5, un
componente noto per essere implicato nell'azione della cocaina.
"Sappiamo senza dubbio che vi sono grandi differenze nel modo in
cui queste droghe, nicotina e cocaina, agiscono sulle persone",
ha detto McGehee, coordinatore della ricerca. "Ma l'idea che la
nicotina lavori sugli stessi circuiti della cocaina ci spiega
perche' cosi' tante persone hanno difficolta' a smette di fumare
il tabacco".
(Wel/ Dire)