(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 6 mag. - Calcetto, tornei di
dama e una variante della tradizionale pallavolo, il sitting
volley, per far conoscere e divulgare informazioni sulla malattia
della Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). È "Oltre il muro",
giornata di solidarieta' organizzata da AssiSla, con la
partecipazione del Comune di Sasso Marconi e la Provincia di
Bologna, che punta con questo evento a sensibilizzare i cittadini
e a far conoscere meglio questa malattia. "È definita da tutti la
'malattia dei calciatori' - dichiara Carlo Orzeszko, giornalista
e vicepresidente del gruppo dei giornalisti sportivi
dell'Emilia-Romagna (Gergs) - ma non e' vero. I calciatori sono
solo l'1% dei malati di Sla. Abbiamo organizzato questa festa
proprio per non ghettizzare le persone che ne sono affette, ma
dimostrare anzi che e' possibile un approccio diverso".
L'isolamento e', infatti, uno dei rischi maggiori, come racconta
uno dei protagonisti della giornata, Gianluca Fantelli, musicista
e malato di Sla da 4 anni che aiuta chi, come lui, e' affetto da
questa malattia. "Ho ripreso a scrivere canzoni, e in questi due
anni ho registrato due cd e un dvd - racconta - Penso che
rinchiudersi in se stessi sia la malattia peggiore".
L'appuntamento e' fissato per il 13 maggio al Centro Sociale di
Borgonuovo, Sasso Marconi.
La giornata di solidarieta' comincera' alle ore 16, con un
dibattito informativo di conoscenza della Sla, al quale saranno
presenti Fabrizio Salvi (Bellaria Neuroscienze) e il presidente
di AssiSla Onlus Filippo Martone. È prevista per le 17 invece
l'esibizione di Sitting Volley organizzato da Villanova Volley e
la Polisportiva Masi, che puntano su quest'attivita' per favorire
l'affiatamento tra persone con problemi motori e non. "Il fatto
che sia giocato da seduti - spiega Fernando Morganelli, direttore
sportivo di Villanova Volley - mette tutti sullo stesso piano.
Chiunque puo' praticare questo sport, che sia normodotato o no.
In Italia e' una novita' assoluta, ma nei Paesi piu' evoluti, a
livello sportivo, esiste da cinquant'anni. Come associazione,
abbiamo deciso di adottare questa disciplina che non tollera
discriminazioni di nessun genere".
Seguiranno un torneo di dama, visionato dai maestri Ettore Pazzi
e Federico Piras, e un triangolare di calcio tra la squadra
dell'associazione BeNe (Bellaria Neuroscienze), la
rappresentativa del Centro Sociale di Borgonuovo e la Formazione
dei Giornalisti Sportivi Gergs. In serata, alle ore 20.30, la
presentazione dei progetti musicali di Gianluca Fantelli, che
ribadisce l'impegno a far conoscere questa malattia sulla quale
si sa ancora poco: "Non voglio essere l'esempio di come reagire
alla malattia - spiega - vorrei solo dimostrare che e' possibile
migliorare tante cose, con pochi sforzi". Presenti anche il
Gruppo ciclistico over 70 "Ragazzi non fumatevi la vita" e la
compagnia teatrale "In dialett l'e' pio fazil": "Le risorse ci
sono, ma dobbiamo fare piu' informazione e sfruttarle al meglio -
spiega Ghino Collina, della compagnia teatrale - Il primo passo
e' superare la paura e non chiudersi a riccio".
(Wel/ Dire)