PRESTIGIACOMO: EDUCARE RAGAZZI A SOSTENIBILITA' E' FONDAMENTALE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 3 mag. - Giocare per gestire le
difficolta' legate ai cambiamenti climatici. E' la proposta che
l'Istituo superiore protezione e ricerca ambientale- Ispra offre
ai giovani attraverso 'Va.D.Di.' (acronimo di 'Vallo a dire ai
dinosauri'), gioco-simulazione che insegna ad affrontare la
delicata tematica "per rafforzare la coscienza civica ed indurre
a riflettere sui problemi e le loro possibili soluzioni",
utilizzando un modello simulato della realta' che viene messo in
funzione (sulla base di regole) attraverso le decisioni dei
giocatori.
Il 'gioco' e' in realta' un kit di materiali didattici
destinato agli studenti delle scuole superiori, coinvolgendo
anche gli adulti e in particolare i docenti, che svolgono un
ruolo di facilitazione, da apprendere attraverso corsi dedicati
che l'Ispra organizzera' in una fase successiva.
Nella prefazione al kit, il ministro dell'Ambiente, Stefania
Prestigiacomo, ricorda come "educare i ragazzi
all'ecosostenibilita', a una crescita armonica del pianeta ma
anche del territorio in cui si vive, sia compito fondamentale dei
politici, degli insegnanti, dei genitori".
Ogni sessione di 'Vallo a dire ai dinosauri', che coinvolge 50
persone, e' ambientata nella regione di Pycaia e nei tre centri
di Molaria, Naraoia e Santacaris, che prendono il nome da
altrettanti fossili, da cui il riferimento ai dinosauri. I
giocatori possono ricoprire diversi ruoli e sono chiamati a
prendere decisioni sulle problematiche legate al riscaldamento
globale. I ragazzi possono interpretare il ruolo di
amministratori (sindaci, assessori, presidente di regione),
cittadini comuni, esperti e giornalisti per discutere ed infine
elaborare un piano di sviluppo dell'intera regione di Pycaia, che
prevenga o riduca al minimo i danni provocati dai cambiamenti
climatici. Per ciascuna delle tre comunita' interessate, al
termine della simulazione, verra' anche tracciato un profilo di
sostenibilita', basato sulle scelte dei singoli partecipanti.
"La richiesta di materiali didattici riguardanti le tematiche
dell'educazione ambientale orientata alla sostenibilita', e'
sensibilmente aumentata in questi ultimi anni- segnala Emi
Morroni, direttore del Dipartimento per le attivita'
bibliotecarie, documentali e per l'informazione dell'Ispra- per
la accresciuta sensibilita' verso tali tematiche e la
consapevolezza della responsabilita' educativa soprattutto verso
le nuove generazioni, cui corrisponde l'esigenza di maggiori
conoscenze e competenze da parte di chi svolge il ruolo di
educatore".
(Pic/ Dire)