PARMA, LOTTA A ALCOL-DROGA AL VOLANTE: ECCO RISULTATI
DA SETTEMBRE 470 CONTROLLI, 30 PATENTI TOLTE E SENSIBILIZZAZIONE
(DIRE - Notiziario Minori) Parma, 29 lug. - Piu' controlli sulle
strade mirati a prevenire la guida in stato di ebbrezza e sotto
effetto di sostanze stupefacenti, associati a una campagna di
comunicazione per sensibilizzare i giovani. Sono questi gli
elementi che hanno caratterizzato il progetto "Io mi controllo. E
tu?", promosso dal Comune di Parma in collaborazione con la
Prefettura, l'Ausl e la Croce Rossa, e ritenuto meritevole di
finanziamento dal Dipartimento per le politiche antidroga della
presidenza del Consiglio dei ministri che ha offerto un
contributo di 25.000 euro. I dati del progetto, partito lo scorso
settembre, sono stati illustrati in Prefettura.
I controlli su strada partiti nel settembre 2010 e che si sono
conclusi lo scorso giugno, con una interruzione nel periodo
invernale, hanno visto la partecipazione della Polizia stradale,
dei Carabinieri, della Polizia municipale, del personale medico e
infermieristico dell'Ausl, dei volontari della Croce Rossa e
della Protezione Civile comunale. Non si e' trattato di semplici
controlli di routine, ma e' stata prevista la presenza di vere e
proprie aree sanitarie all'interno delle quali sono state
realizzate anche attivita' di prevenzione, informazione ed
educazione sanitaria. Durante i servizi effettuati, 470 sono
state le persone controllate, 30 le patenti ritirate, di cui
quattro per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e
quattro i veicoli confiscati.
Il prefetto Luigi Viana ha definito positivo il bilancio
dell'iniziativa: "I dati sono significativi", ha fatto sapere.
"Molti sono stati i controlli su strada effettuati in orario
notturno" e "hanno permesso di porre in essere non solo
l'attivita' preventiva repressiva nei confronti degli assuntori
di sostanze stupefacenti o alcoliche, ma anche di creare delle
aree di ascolto e sensibilizzazione sui gravi pericoli a cui i
conducenti e anche le altre persone vanno incontro se si mettono
alla guida sotto l'effetto di queste sostanze".
C'e' stato "un impegno sinergico tra le Forze dell'Ordine, il
personale sanitario e i volontari che ha consentito di
raggiungere risultati importanti. C'e' stata si' una fase
repressiva, ma accanto ad essa c'e' stata anche una forte azione
preventiva. Il messaggio e' che ci si puo' divertire in modo sano
e sicuro, senza abusare di sostanze stupefacenti", aggiunge
l'assessore comunale alla Sicurezza Fabio Fecci.
(Com/Cai/ Dire)
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