DISABILITÀ, FISH: ECCO NUOVA LEGGE INCLUSIONE A SCUOLA
"NON PREVEDONO COPERTURE ECONOMICHE AGGIUNTIVE, NÈ CAMBIAMENTI".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 lug. - Dopo la presentazione,
nel marzo scorso, del disegno di legge (Senato 2594) da parte dei
senatori Pdl Bevilacqua e Gentile, si erano sollevate numerose
critiche contro l'ipotesi sintetizzata, forse semplicisticamente,
come "privatizzazione del sostegno scolastico alle persone con
disabilita'". Le polemiche erano state tanto forti che lo stesso
sottosegretario all'Istruzione, Giuseppe Pizza, aveva rassicurato
le federazioni delle persone con disabilita' che il governo non
avrebbe sostenuto quell'ipotesi normativa. Ignorando le diffuse e
circostanziate critiche, il 7 giugno scorso alla Camera e' stato
presentato un altro disegno (atti Camera 4405) pressoche'
identico, a firma del deputato Pdl Giovanni Dima e altri. Il
testo e' ora assegnato alla commissione Cultura e puo' iniziare
il suo iter parlamentare.
Il contestuale deposito di due disegni di legge uguali presso
entrambi i rami del Parlamento tradisce una evidente strategia
con finalita' sulle quali si possono esprimere solo supposizioni:
interessi di parte sulle consulenze per i disturbi specifici
dell'apprendimento per i quali e' stata di recente approvata una
nuova norma? Contenimento della spesa per il sostegno ai
disabili? Restringimento delle competenze delle Asl?
"Ad ogni buon conto, al di la' di quanto effettivamente
affermano letteralmente i disegni di legge, e al di la' di quelle
che sono le sue reali finalita'- commenta Pietro Barbieri,
presidente della Federazione italiana per il superamento
dell'handicap- il testo non produrrebbe, nella migliore delle
ipotesi, alcun reale cambiamento positivo nella qualita'
didattica e dell'inclusione scolastica".
Per il presidente di Fish "il timore evidente" e' che
nell'ambito scolastico "entrino figure professionali prive di
competenza e di formazione specifica e che le scuole rimangano
comunque con risorse limitate. Infatti, i DdL non prevedono
alcuna copertura economica aggiuntiva".
Non e' un caso, quindi, che la Fish stia per presentare una
propria proposta. Sul testo raccogliera' l'adesione bipartisan
per il deposito presso Camera e Senato.
"Non e' certo una controproposta ai due disegni di legge
presentati- anticipa Pietro Barbieri- ma qualcosa di piu' ampio e
approfondito. I nostri principi ispiratori non sono certo in quei
disegni, ma nella Costituzione e nella Convenzione Onu sui
diritti delle persone con disabilita'. Vogliamo davvero nuove
regole che impongano qualita' e competenza nel sostegno e nelle
attivita' di supporto, essenziali alla reale inclusione
scolastica".
Sono proprio i principi di qualita', di competenza, di
motivazione, di formazione, di investimento nelle capacita'
professionali degli operatori scolastici, i cardini della nuova
proposta elaborata dalla Federazione.
(Com/Wel/ Dire)
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