"CONTRO MANOVRA GOVERNO, VERA E PROPRIA MACELLERIA SOCIALE".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 lug. - "La pesantissima
manovra finanziaria del governo continua l'opera di
smantellamento della scuola pubblica: altri tagli al tempo pieno
della primaria ed alle cattedre in ogni ordine e grado di scuola;
altri tagli sul personale amministrativo, tecnico ed ausiliario.
Al drastico calo dei finanziamenti per l'istruzione, nel Paese
che gia' spende la piu' bassa percentuale di Pil nella Ue e
retribuisce peggio insegnanti ed Ata, s'accompagnano le economie
sulla pelle degli alunni con una controriforma minimalista che
smantella la qualita' del sistema formativo italiano a vantaggio
dei 'diplomifici' privati.
Il nuovo liceo scientifico privo del latino ne e' esempio
lampante. La manovra passa persino tramite un 'riordino' delle
classi di concorso che consente l'utilizzazione dei
soprannumerari perdenti posto su insegnamenti per i quali non
risultano preparati e abilitati. È, fra gli altri, il caso del
frazionamento della cattedra di lettere al ginnasio, dove
italiano, latino e greco verranno affidati a differenti soggetti,
alcuni dei quali non in possesso dei requisiti necessari". Cosi',
in una nota, Unicobas, che ha gia' "opposto ricorso al Tar del
Lazio contro il riordino delle classi di concorso e sta avviando
una class-action nazionale anche per gli insegnanti
tecnico-pratici, di geografia, informatica e stenodattilografia,
vittime sacrificali designate".
(Wel/ Dire)