(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 lug. - Come si e' comportata
nell'ultimo anno la tata-tivu' con i nostri bambini? Non e'
migliorata, ma nemmeno vistosamente peggiorata. E' il giudizio
emerso da "Un anno di zapping", il quarto rapporto
dell'Osservatorio media del Moige (Movimento italiano genitori),
illustrato oggi in Consiglio regionale a Milano. Su 130 programmi
andati in onda in fascia protetta sui canali digitali e
satellitari, di cui solo tre tematici (Rai Yoyo, Rai Gulp, Boing
Tv), il dossier ne boccia 12 per la presenza di elementi
diseducativi, ma ne promuove 23 per la qualita' del messaggio
veicolato, "che - evidenzia Elisabetta Scala, responsabile
dell'Osservatorio- coincide sempre con una resa tecnica molto
alta". Tradotto: se riprese, immagini, fotografie, modalita' di
trasmissione, recitazione, capacita' del presentatore sono curate
e' molto facile che ci sia in gioco un contenuto di valore.
Dunque, rispetto al rapporto precedente il numero di giudizi
negativi aumenta soltanto di un'unita' (12 contro 11), mentre
quelli positivi rimangono invariati. Ma l'incubo del trash in tv
a danno di bambini e ragazzi sotto i 18 anni torna nella forma
dei cartoon. Il rapporto 2010/2011, che come le edizioni
precedenti vuole essere una guida critica all'offerta televisiva
italiana, ha preso in esame per la prima volta anche il mondo dei
cartoon, da non sottovalutare per l'esistenza di personaggi
eccessivamente caricaturali o dai tratti devianti.
Anche quest'anno le segnalazioni dei format piu' o meno
educativi sono partite dai genitori attraverso il numero verde
800.93.70.70 o compilando un modulo online sul sito
www.genitori.it. Da qui si e' passati alla selezione dei format e
quindi alla loro valutazione tecnica ad opera di una squadra di
esperti di tv diretta da Alessandra Caneva e Daniela Delfini. I
"bidoncini del trash", il simbolo assegnato alle programmazioni
piu' indecorose, e' stato riconfermato ad "Amici", "Domenica
Cinque", "Grande Fratello", "L'isola dei famosi", "Pomeriggio
Cinque" e "Uomini e donne" a causa della spettacolarizzazione dei
sentimenti e dello spazio concesso alle liti. Nella lista dei
bocciati anche: "The call", "Chi ha incastrato Peter Pan", "My
name is Earl", "Top Secret", "Transformat" e "Wild-Oltrenatura".
Vincitori di "conchiglie", il simbolo attribuito ai migliori
format dal punto di vista educativo, sono stati ancora una volta
"Ballando con le stelle", "Chi vuole essere milionario?", "Gt
ragazzi", "La Melevisione" e "S.o.s Tata". Nuove conchiglie a
"Zelig", "Hanna Montana", "Mezzogiorno in famiglia",
"Mukkopallino", le miniserie e serie tv "Atelier Fontana", "Un
passo dal cielo", "Sotto il cielo di Roma", il film "La storia di
Laura" e il talk show "Tv talk".
A fronte delle indagi eseguite, l'Osservatorio media del Moige
non resta a guardare e chiede a gran voce una normativa piu'
stringente e piu' rispettosa del pubblico minorile durante la
fascia protetta, in particolare dalle 16 alle 19. Inoltre, "le
multe comminate per la violazione del codice di tutela tv e
minori sono ridicole -lamenta Elisabetta Scala- e soggette a un
iter di pagamento lunghissimo. Quindi, se cade l'efficacia della
sanzione, occorre alzare la somma da versare e velocizzare i
tempi di esecuzione". E poi la proposta finale avanzata dal
presidente del Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni)
Lombardia, Fabio Minoli, di estendere il monitoraggio anche ai
palinsesti delle tv locali.
(Wel/ Dire)