NIDI RIMINI, 865 BIMBI FUORI: "PRIVATI UNICA VIA"
PDL: "CON PUBBLICO COSTANO 7,6 MILIONI, POSSIAMO RISPARMIARNE 5"
(DIRE - Notiziario Minori) Rimini, 21 lug. - La soluzione per il
problema della mancanza di posti negli asili a Rimini passa,
secondo il consigliere regionale del Pdl Marco Lombardi,
necessariamente dai servizi offerti dai privati. "Il Comune non
riesce a far fronte alle richieste delle famiglie e la provincia
di Rimini e' penultima in regione per le risposte a questo
servizio lasciando fuori 865 bambini- scrive in una nota- e il
costo medio annuale a bambino in una struttura pubblica e' di
8.855 euro. Quindi se si volesse da un giorno all'altro dare
risposte a tutte le richieste inevase occorrerebbe un
investimento di denaro pubblico di oltre 7,6 milioni di euro".
Completamente diverse le cifre per quanto riguarda invece il
sistema privato, sostiene Lombardi: "Con un voucher alle
famiglie, gia' previsto dalla Regione per circa 3000 euro
all'anno per bambino- precisa il pidiellino- il costo per la
collettivita' sarebbe di 'soli' 2,5 milioni di euro con un
risparmio netto di oltre 5 milioni di euro". Sulla questione
degli asili il Comune di Rimini "in passato ha preferito non dare
risposte o darle solo attraverso il pubblico sperperando risorse
preziose per questioni ideologiche e per la presenza dell'estrema
sinistra- conclude il berlusconiano- vedremo ora se questa nuova
giunta si fara' guidare dal buon senso o dal velo ideologico del
passato".
Una prima risposta in verita' pare gia' essere arrivata da
palazzo Garampi: ne' e' convinto il consigliere comunale Eraldo
Giudici, che esulta per la decisione del Comune di istituire un
fondo da 16.000 euro per i voucher per gli asili nidi privati
autorizzati, "un primo 'piccolo' grande obiettivo raggiunto-
dice-, un plauso alla giunta che, dopo la nostra interrogazione
di due settimane fa, approva ulteriori misure a favore
dell'infanzia".
(Wel/ Dire)
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