(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 lug. - Una serie di regole,
create per aiutare i genitori a gestire l'alimentazione dei
figli, rendendoli capaci di prevenire l'obesita' infantile.
Questo il corpus di una ricerca dell'Espghan, la Societa' europea
di gastroenterologia pediatrica, epatologia e nutrizione,
pubblicata sul "Journal of Pediatric Gastroenterologic Nutrition".
In particolare, il documento e' frutto degli sforzi del Comitato
per la nutrizione, composto da medici come l'italiano Carlo
Agostoni, del dipartimento di Pediatria dell'Universita' di
Milano Fondazione Irccs Ca' Granda - ospedale Maggiore
Policlinico.
Il testo inizia con un punto fondamentale: no alla caccia alle
streghe, visto che "Nessun singolo nutriente e' stato
inequivocabilmente associato con lo sviluppo dei chili di troppo".
Dopodiche', ecco le dritte per mamma e papa. Si inizia con
suggerire loro di far consumare alla prole 4 pasti al giorno,
meglio se tutti assieme in famiglia.
Tra i pasti, spicca la colazione: utile di per se', diventa
cruciale nell'eta' 2-18, momento di crescita in cui vi e' piu'
bisogno di mattoni "buoni" per l'organismo. Allora, Agostoni e
colleghi spingono per favorire i carboidrati, svantaggiando gli
zuccheri semplici, poiche' ad assorbimento lento.
Inoltre, consiglio valido ogni volta che ci si siede a tavola,
bisogna evitare le grandi porzioni (specie per i cibi ricchi di
calorie) e puntare sull'acqua come "Principale fonte di liquidi",
per bambini ma non solo.
Infine, conclude Espghan, in caso di dubbi madri e padri devono
essere pronti a chiedere il consiglio di un esperto qualificato.
(Wel/ Dire)