(DIRE - Notiziario Minori) San Marino, 8 lug. - Da oggi la
Repubblica di San Marino aderisce alla "Convenzione sul
riconoscimento delle qualifiche relative all'insegnamento
superiore nella regione europea". Dunque, con la firma a
Strasburgo da parte del rappresentante permanente al Consiglio
d'Europa, l'ambasciatore Barbara Para, alla presenza del
segretario generale aggiunto del Consiglio d'Europa, Maud de Boer
Buquicchio, il Titano fa il "primo fondamentale passo nella
direzione dell'ingresso nel costituendo Spazio Europeo
dell'Istruzione Superiore (Processo di Bologna) che ha come
obiettivo promuovere la mobilita' degli studenti e dei docenti ,
accrescere l'occupabilita' e la competitivita' a livello
internazionale".
La convenzione, elaborata a Lisbona nel 1997 e in vigore dal
1999, spiega una nota della segreteria di Stato per gli Affari
esteri, supera e unifica le precedenti cui la Repubblica aveva
aderito, "con la volonta' di armonizzare il quadro giuridico
europeo facilitando il riconoscimento dei titoli di studio".
L'intesa prevede che "l'esame dei documenti relativi agli studi e
ai diplomi di livello superiore avvenga in termini di equita'
nelle procedure adottate e in un tempo ragionevole e chiede alle
parti contraenti di designare le autorita' competenti incaricate
di prendere le diverse decisioni in materia di riconoscimento in
relazione alle indicazioni della Convenzione".
(Wel/ Dire)