(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 giu. - Basta con le
pubblicita' ai videopoker che si trovano ormai in tutti i bar e i
locali pubblici e che creano forme di dipendenza gravissime. A
dichiarare guerra ai videogiochi e' il sottosegratario alla
presidenza del Consiglio con delega alla Droga e alla Famiglia,
Carlo Giovanardi nel corso della presentazione questa mattina a
Roma della relazione al Parlamento sull'uso di sostanze
stupefacenti e sulle tossicodipendenza in Italia. "Le stime che
abbiamo sulla dipendenza da gioco sono preoccupanti- sottolinea
Giovanardi- la proliferazione delle macchinette e dei videopoker
crea effetti incredibili. Non c'e' bar e ristorante che sia
senza. Ma e' una situazione in cui lo stato non guadagna e le
famiglie si rovinano. Aumentano, infatti, le persone che hanno
bisogno di recupero per questa dipendenza. Basta, quindi, alla
pubblicita' per queste forme compulsive di gioco".
Secondo il sottosegretario le entrate per lo stato da questa
forma di attivita' sono esigue mentre proliferano i danni alle
famiglie. Sono in aumento, infatti, le persone sotto usura a
causa dei debiti di gioco. Secondo i dati, diffusi oggi dal
dipartimento, a fronte di un incremento del 148% della spesa per
il gioco, il ricavato lordo per l'erario e' aumentato del 24%
comportando un dimezzamento del valore delle entrate erariali sul
totale della spesa. "Con il dipartimento faremo una ricognizione
per capire cosa sia succeso negli ultimi anni- aggiunge
Giovanardi-. Le vincite ormai arrivano a migliaia di euro. Ci
sono, cioe', veri e propri casino' in tutta Italia, dobbiamo fare
un approfondimento e richiamare l' attenzione del Parlamento su
questo problema." Dalla relazione al Parlamento emerge che il
"gambling patologico", cioe' il gioco d'azzardo compulsivo,
colpisce in particolare i giovani, nella popolazione studentesca
infatti i soggetti che presentano forme problematiche legate al
gioco sono il 10%.
(Wel/ Dire)