(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 giu. - Vietare ai minorenni l'acquisto o il noleggio di videogiochi violenti e' incostituzionale, perche' viola direttamente il primo emendamento sulla liberta' di espressione. Con questa spiegazione, la Corte Suprema degli Stati uniti d'America ha abolito la norma non ancora entrata in vigore, in base alla quale sarebbero state imposte multe fino a 1.000 dollari in caso di vendita di videogiochi violenti a ragazzi con meno di 18 anni. La precedente legge, approvata dall'ex governatore Arnold Schwarzenegger nel 2005, era infatti incentrata sulle conseguenze comportamentali che l'utilizzo di videogames violenti poteva avere sui piu' giovani.
La decisione della Corte Suprema non e' appellabile e specifica che se si vietasse ai minorenni l'uso di determinati videogiochi, altrattanto andrebbe fatto con film e libri dai contenuti non appropriati ai piu' giovani.
(Wel/ Dire)