DALLE CREME SOLARI AI GIOGHI ALL'APERTO PER UN'ESTATE SICURA
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 giu. - L'estate e' alle
porte. Le scuole chiudono e la Federazione italiana medici
pediatri (Fimp) propone le '7 regole d'oro' dei pediatri per i
piccoli problemi legati ad una maggiore attivita' all'aria aperta
e alla disponibilita' di tempo che i bambini impiegano in
attivita' non scolastiche.
1- Proteggere i bambini dalla eccessiva esposizione solare con
l'uso costante e ripetuto di creme a fattore di protezione
superiore a 15 Spf. Si deve ricordare di applicare la crema
almeno ogni due ore, soprattutto se il bambino suda molto. E'
stato calcolato che l'80 % della esposizione solare nella vita
avviene nei primi 20 anni di vita, e questo spiega perche'
dobbiamo essere attenti a ridurla il piu' possibile. Evitare
l'esposizione nelle ore di maggiore irraggiamento ( tra le 11 e
le 16).
2- Prima di fare giocare i bambini all'aperto nelle giornate
piu' calde, assicurarsi che il bambino assuma una adeguata
quantita' di acqua, per garantire la idratazione. Se l'attivita'
fisica si prolunga oltre un'ora, e' opportuno somministrare
bevande contenenti zuccheri e Sali minerali, in particolare se il
clima e' molto umido.
3- Ricordiamo di prevenire le punture di insetti: l'estate e'
il momento delle zanzare, che oggi pungono non solo durante la
notte, ma anche di api, zecche e acari.
4- Attenzione ai ristagni di acqua vicino ai luoghi dove
giocano i bambini, che vanno comunque protetti con dei repellenti
per insetti adatti alla loro eta'. Esistono repellenti
utilizzabili gia' dai primi mesi di vita, il cui uso dipende da
quanto si prevede di rimanere all'aperto.
5- L'estate e' il momento delle piscine, del mare e dei giochi
d'acqua. Oltre alle usuali norme di sicurezza che impongono di
sorvegliare sempre i bambini che si trovano in prossimita'
dell'acqua ( anche bassa), dobbiamo ricordare che l'ambiente
umido favorisce la diffusione di germi. I bambini molto piccoli,
proprio per il fatto di portare il pannolino, possono facilmente
trasmettersi l'un l'altro dei germi, che passano attraverso la
condivisione dell'acqua delle piscine. La clorazione dell'acqua,
anche bene eseguita, non sempre e' sufficiente ad impedire il
passaggio di germi patogeni. Meglio quindi evitare ai bambini
piccolissimi l'uso di piscine comuni, e disinfettare bene le
piccole piscine di uso domestico, che vanno sempre svuotate dopo
l'uso, anche per motivi di sicurezza.
6- Nei bambini piu' grandi, cosi' come negli adulti, il periodo
estivo favorisce l'insorgenza delle otiti esterne.
7- Il ristagno d'acqua nell'orecchio crea un ambiente ideale
per la crescita di germi: per prevenire le infezioni controlliamo
sempre che i bambini si asciughino le orecchie, evitando l'uso di
bastoncini cotonati, e, se si frequentano spesso piscine o giochi
acquatici, applicare qualche goccia di vaselina all'imbocco del
condotto prima del bagno, o pulire il condotto dopo il bagno con
una soluzione lievemente acida (anche acqua e aceto possono
andare bene).
8- Non lasciamo che i bambini si annoino: durante l'estate la
grande disponibilita' di tempo spesso contrasta con le scarse
opportunita' dovute alla vita di citta'. Meglio creare un
programma di impegni e attivita', ad esempio sul calendario, che
creera' una attesa e per cui i bambini si possono preparare,
stimolando cosi' la loro immaginazione. Cercate di impiegare il
loro tempo facendovi aiutare durante la giornata in piccoli
compiti, e tenete a disposizione materiali che possono usare in
attivita' creative ( cartone, colori, forbici) oltre a tanti
libri da leggere nelle giornate in cui non e' possibile uscire.
9- Attenzione alle infezioni da alimenti. Nel periodo estivo i
germi crescono meglio per le alte temperature. E' piu' che mai
importante ricordarsi di lavarsi bene le mani prima di manipolare
gli alimenti. Carne, pesce e uova devono essere preparate su
piani separati dalle verdure e, cotti ad alte temperature subito
prima di essere serviti.
10- Le superfici della cucina devono essere accuratamente
disinfettate con soluzioni clorate. Evitate di dare ai bambini
alimenti piu' a rischio quali carni poco cotte o alimenti
preparati in anticipo e conservati in frigorifero insieme ad
alimenti crudi.
(Wel/ Dire)