(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 giu. - Quando si aspira per
la prima volta il fumo della sigaretta, la nicotina sveglia
all'interno del cervello gli stessi recettori che vengono
interessati da una droga pesante come la cocaina. E' quanto
emerge da uno studio condotto dalla University of Chicago sul
cervello di roditori e pubblicato sul Journal of Neuroscience. Si
tratta delle aree neurali della gratificazione e del piacere, le
stesse cioe' influenzate dal consumo di droga, ragion per cui
gia' dalla prima sigaretta si aziona un meccanismo afferente alla
memoria che rende dipendenti e spinge a continuare a fumare. La
regione del cervello che viene coinvolta e' l'area tegmentale
ventrale (Atv), coinvolta nella dipendenza, e nell'esperimento
gli scienziati hanno monitorato l'attivita' elettrica dei neuroni
dopaminergici dell'Atv in pezzetti del cervello sezionati da
topolini adulti, per 15 minuti a una concentrazione di nicotina
analoga a quella che avrebbe raggiunto il cervello dopo aver
fumato una sola sigaretta.
Successivamente, mediante esami di elettrofisiologia gli
scienziati hanno scoperto che la plasticita' sinaptica indotta
dalla nicotina nell'Atv dipende da uno dei target comuni della
droga, un recettore per il neurotrasmettitore acetilcolina che si
trova nei neuroni dopaminergici. Gli studiosi hanno inoltre
riscontrato un altro elemento coinvolto negli effetti sinaptici
della nicotina. Si tratta del recettore dopaminergico D5, un
componente noto per essere implicato nell'azione della cocaina.
"Sappiamo senza dubbio che vi sono grandi differenze nel modo in
cui queste droghe, nicotina e cocaina, agiscono sulle persone",
ha detto McGehee, coordinatore della ricerca. "Ma l'idea che la
nicotina lavori sugli stessi circuiti della cocaina ci spiega
perche' cosi' tante persone hanno difficolta' a smette di fumare
il tabacco".
(Wel/ Dire)